Vuol mangiare sassolini!

La mia piccola Hermanni di un anno, che possiedo
Da pochi giorni, non appena vede piccoli sassolini cerca di mangiarli .... Io cerco di impedirglielo ma ovviamente non posso stare sempre con lei. Devo preoccuparmi? Se ingoia qualche pietruzza che succede?? Aiuto!!
Fabio

probabilmente ha bisogno di sali minerali o calcio.. Compragli dell'osso di seppia!!
cerca di cambiare il substrato cosi da limitare il rischio di ingestione di sassolini. Se ingeriti si puo avere occlusione intestinale e ciò comporta grossi problemi..

Segui i consigli di Ciccia, Sostituisci il substrato con terra comune setacciata (almeno lo strato superficiale) e se non mangia spontaneamente l'osso di seppia, spolvera il cibo con Ca carbonato in polvere.
Come la alimenti? Dove la tieni?

Grazie Ciccia e Maura!
La tengo in un terrario sul terrazzo ed il substrato non presenta problemi perché l'ho allestito con terriccio e fieno, e non ci sono sassolini.
Però nei giorni scorsi ho portato spesso la piccola nel giardino condominiale per farla scorrazzare un pò e lì ho osservato questo comportamento, e ieri forse ha mangiato un sassolino... ma non ne sono sicuro perché è stato talmente veloce il tutto!
Quanto all'alimentazione, finora non è stata molto varia perché è con me da soli 5 giorni! In ogni caso per ora le ho dato radicchio, insalata riccia, lattuga e malva. Prenderò oggi stesso l'osso di seppia... Ma quello che si trova al supermercato e che vendono per i canarini va bene? Meglio lasciarlo intero o grattugiarlo?
Grazie ancora.
Fabio

Quanto è grande il terrario? Come è allestito? Scusa le molte domande ma non è facile allevare una tartaruga terrestre se non si ha un giardino. Si rischia di segregarla in spazi troppo piccoli e senza i parametri ambientali di cui ha bisogno per vivere in completo benessere. Per ciò che riguarda l'alimentazione evita la lattuga, è povera di nutrienti, fra le verdure prediligi radicchi e cicoria ma quando possibile somministra prevalentemente erbe di campo (malva, piantaggine, tarassaco etc). Frutta 1 volta al mese. L'osso di seppia va bene quello che trovi al supermercato o in pescheria. Puo' lasciarle un pezzo a disposizione ma se non lo mangia spontaneamente spolverizzane un po' sul cibo.
Evita di spostarla continuamente dal terrario al giardino. Per le tartarughe ed i rettili in genere essere maneggiati è fonte enorme stress così come il cambio continuo di ambiente. Lasciala nel terrario e dalle modo di ambientarsi.

Per ora sta in un terrario provvisorio che ho preparato utilizzando due scatoloni di cartone. Lo spazio è circa 70 x 80; la tartaruga è lunga circa 7,5 cm ed ha un anno. Il substrato è fatto con circa 3/4 cm di terriccio cui ho mischiato un po' di fieno. Un angolo è dotato di piccola "tettoia", sotto la quale si ripara e dorme. Due punti in cui può abbeverarsi (anche se non l'ho ancora vista bere).
In questi giorni mi procuro un terrario vero, meglio a scatola mi è sembrato di capire da quello che ho letto.
Eviterò di sottoporla a spostamenti...Grazie

Le dimensioni vanno bene per adesso che è piccola ma tieni presente che crescerà. Il terrario va bene aperto e come materiale ti consiglio il legno trattato con isolante ad acqua. Dovrai mettere un substrato di almeno 20 cm di terra comune non trattata mista a torba di sfagno. Tieni presente che dovrà esserci un sistema di drenaggio dell'acqua sul fondo del terrario per evitare che si allaghi in caso di forti piogge. Per quanto riguarda l'esposizione deve essere esposto a sud in modo da ricevere il sole dalle prime ore del mattino e contenere almento due rifugi in cui la tarta può rifugiarsi a suo piacimento. Gradite anche piante da ombra o comunque una zona dovrà essere ombreggiata.
Hai pensato a dove farle trascorrere il letargo?

Quando sarà cresciuta un po' conto di metterla nel giardinetto di una casa che sto ristrutturando.
LETARGO: punctum dolens...
Il negoziante mi ha sconsigliato il letargo nei primi anni di vita... ma io da quello che ho letto qui e altrove mi sono convinto del contrario.
Abito a Milano e forse le temperature sono troppo rigide per un letargo all'aperto. Sto studiando i vari sistemi e accetto suggerimenti!!
Ah... Ho preso l'osso di seppia e la piccolina pare gradisca molto!!

Anche io avevo questo problema con delle hermanni... ma dopo qualche giorno hanno smesso da sole! xD Forse perchè è un nuovo ambiente e deve testarlo!

Originariamente Scritto da Fabio71mi

Quando sarà cresciuta un po' conto di metterla nel giardinetto di una casa che sto ristrutturando.
LETARGO: punctum dolens...
Il negoziante mi ha sconsigliato il letargo nei primi anni di vita... ma io da quello che ho letto qui e altrove mi sono convinto del contrario.
Abito a Milano e forse le temperature sono troppo rigide per un letargo all'aperto. Sto studiando i vari sistemi e accetto suggerimenti!!
Ah... Ho preso l'osso di seppia e la piccolina pare gradisca molto!!

Questa di trasferirla in un giardino mi sembra proprio un ottima idea! Spero tu possa metterla in atto al più presto, le tartarughe di terra hanno bisogno di uno spazio aperto per vivere in completo benessere.
Per il letargo ti consiglio assolutamente di farglielo svolgere, è una parte molto importante del loro ciclo vitale. E' lecito farlo saltare solo in caso la tartaruga non sia in salute o sottopeso.
La cosa migliore sarebbe farle fare un letargo controllato. Hai un locale (cantina, garage o simili) in cui la temperatura si mantenga costante per tutto l'inverno?
Prima del letargo ti consiglio di farle fare un esame delle feci.

Per il letargo ho un solaio non riscaldato che secondo me è l’ideale perché non è soggetto a sbalzi di temperatura.
Qualche domanda sul terrario:
1) Per terrario “aperto” intendi aperto su tutti i lati e dotato di rete metallica o aperto solo sopra? cioè con i quattro lati costituiti da assi di legno alte circa 50 cm, 20/25 per il substrato + altri 20/25;
2) Mi consigli legno trattato con isolante ad acqua; l’isolante serve solo a preservare il legno o ha anche una funzione importante per la tartaruga? In altre parole: va bene anche legno non trattato? Lo chiedo perché ho il terrore di usare un isolante nocivo…; mi pare che non sia adatto il legno di conifere perché contiene residui di resina;
3) Per il substrato posso mischiare un po’ di fieno alla terra e torba?

Grazie e scusa se approfitto tanto della tua competenza.
Fabio

1) Il solaio potrebbe andare bene, devi essere sicuro però che la temperatura rimanga stabile fra i 5 e gli 8 gradi per tutto l'inverno.
2) Il terrario, in sostanza, deve essere una cassa di legno con le sponde alte abbastanza da contenere 20 cm di terra e diciamo un'altra ventina di centimetri per evitare che la tartaruga scappi o cerchi tutto il giorno di uscire. Per contro le sponde non devono essere troppo alte, altrimenti mettono in ombra tutto il terrario. Sopra ti consiglio di mettere una rete metallica, per evitare assalti di uccelli. Se non hai una zona con esposizione ideale puoi anche dotarlo di ruote in modo da poterlo spostare per esposrlo al sole.
3) L'isolante serve per evitare che il legno marcisca essendo comunque esposto alla pioggia. Difficilmente il legno non trattato resisterebbe a lungo alle intemperie. Ovviamente devi usare un isolante non tossico per la tartaruga ossia quello ad acqua.
4) Puoi mischiare un po' di fieno al substrato, mi raccomando che il tutto sia drenate o si allagherà al primo acquazzone.

P.S. Non ti devi scusare Fabio, siamo qui per questo! Chiedi pure se hai altri dubbi!