Sicuramente non è facile ricostruire artificialmente un habitat come quello delle Pelomedusa, ma tutte le schede che ho letto, redatte da persone che allevano (nel senso completo del termine) questa specie, riportano un range di T che va da un minimo di 23 fino a 30 gradi dell' acqua e 30 - 32 gradi dell' aria. Mantenendo questi parametri gli animali sono attivi, mangiano e si riproducono, diversamente si hanno dei problemi.
E' ovvio che riuscire a creare queste temperature utilizzando delle lampade sia il metodo che più si avvicina a quanto accade in natura, ma l'utilizzo di un riscaldatore non mi pare si possa definire una cosa negativa, se si riesce ad ottenere lo scopo.