Citazione Originariamente Scritto da CARLINOO Visualizza Messaggio
Hai la fortuna di avere un giardino dove la tua tartaruga, che è sopravvissuta 50 anni senza veterinari con idee balzane, potrebbe fare un letargo secondo le sue esigenze: mettila lì e lasciala tranquilla perchè sa lei cosa bisogna fare. Il letargo controllato è molto delicato perchè è molto facile sbagliare con il tasso di umidità necessario e si rischia la morte della tartaruga per disidratazione. Oltretutto è una prevaricazione nei riguardi di un animale che gode ottima salute.
Ti do ragione, la mia grande preoccupazione però sono i famigerati ratti anche se nella mia zona finora non ne ho visti. Tieni conto che vivo in piena campagna, la via dove abito è circondata da campi di mais e risaie. Ratti sinceramente non ne ho mai visti, ho 2 gatti che mi fanno trovare in giardino topolini morti ma sono topolini piccoli di campagna. Però... insomma l'idea dei ratti che aggrediscono la mia Tina mi fa venire i brividi! Per questo avevo optato per il letargo controllato, ma ho deciso che da stasera la rimetto in giardino almeno finchè la temperatura non scende definitivamente. Controllerò costantemente la temperatura, quando e se scenderà sotto i 5 gradi magari la trasferirò in garage.

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Sempre con rierimento ai ratti, da noi in campagna ci sono le nutrie (belle grosse e parecchie) ma che io sappia non entrano nei giardini delle abitazioni...