in attesa del risveglio, ho riconfigurato il mastellone tondo dove trasferirò le due Odoratus femmine (spostando le Hippocrepis nella vasca in vetro):



dopo qualche fallimentare tentativo usando piccole scatole e rialzi con mattoni, mattoncini, forati, ecc. ho deciso di usare lo stesso box usato con successo nella vasca in vetro, cioè un clone della samla da 22 litri, opportunamente distanziato dalle pareti e lasciando un corridoio di passaggio posteriore.
La rampa è costituita da una griglia per scolare i pennelli, a cui applicherò una retina flessibile in nylon a maglia stretta, fissata alla griglia rigida con fascette, e poi infilata nella sabbia verticalmente.
Un cestino per piante conterrà una pianta ossigenante (preferisco non usare palustri per evitare di fornire possibili scalette di fuga, essendo il centro della vasca occupato dalla zona deposizione) e al contempo terrà sollevata la base della rampa, mantenendo la giusta angolazione.
Il solito fondale in ciottoli, un paio di tegole o mezzi vasi e della lenticchia completeranno l'allestimento.