pasta al sugo?? carne a delle terrestri??? ma la gente non è normale....
chissà che fegato disastrato che avranno avuto alla fine quelle poverine.![]()
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pasta al sugo?? carne a delle terrestri??? ma la gente non è normale....
chissà che fegato disastrato che avranno avuto alla fine quelle poverine.![]()
...tutto accade per un motivo...
Ho ripescato questo messaggio che avevo scritto su un altro forum
Qualche giorno fa, parlando con una mia amica, sono venuto a conoscenza della storia della sua tartaruga Tartarita. Una triste storia.
Tartarita era una Testudo hermanni nata in cattività nel giardino della casa affittata dai genitori della mia amica ad una coppia di signori anziani che avevano delle tartarughe.
Tartarita era nata assieme ad altre quattro tartarughine, schiuse in condizioni naturali e scoperte dalla coppia di anziani signori la primavera successiva.
I signori anziani, che non volevano tenere per se tutte le tartarughe, hanno regalato queste tartarughe ad alcuni conoscenti. Tartarita è stata regalata, purtroppo per lei, alla mia amica, allora tredicenne, che poco sapeva delle esigenze delle tartarughe.
Tartarita ha quindi vissuto in casa sulle piastrelle, mangiando lattuga, pasta ogni tanto, banane e dolcetti.
La povera tartarughina non dava segni di malessere, perchè, come sappiamo, purtroppo questi meravigliosi animaletti non riescono a dare ai loro padroni questo tipo di segnali in modo chiaro ed evidente.
Fra questi stenti, Tartarita è riuscita ad arrivare al primo inverno, scegliendo come posto per fare il letargo il retro del frigorifero della cucina.
Si è quindi addormentata dietro al frigorifero, purtroppo per non svegliarsi più. Tartarita è morta. La speranza è che lo abbia fatto nel sonno, magari senza soffrire troppo.
Questa è la triste storia di Tartarita, che dovrebbe quindi insegnare, a chi decide di prendersi cura con amore di una tartaruga, di informarsi per bene delle esigenze di allevamento di questi animali.
A volte pensiamo di mettere amore in quello che facciamo, ma senza la giusta razionalità.
Ho anche un'altra storia da raccontarvi, quella di Tartassimo. Un'altra storia triste, che vi racconterò i prossimi giorni.