Citazione Originariamente Scritto da barbara Visualizza Messaggio
A proposito della posizione: la mia veterinaria sostiene che quella non sia la posizione più adeguata e che sia meglio inserirli vicino alla zampa dietro per capirci. Dopo anni di esperienza e stage anche in parchi in Italia ed in America penso avrà le sue buone motivazioni .
Io non ho la competenza per schierarmi a favore dell'"anteriore" o del "posteriore"...ho sentito veterinari specializzati sostenere, in maniera convincente, sia una teoria che l'altra.
Per quanto mi riguarda l'hanno stabilito proprio loro, quindi sta a loro mettersi daccordo

Se proprio devo dire la mia, penso cambi poco in termini di praticita' e sicurezza, la cosa fondamentale e' che sia una mano qualificata a farlo.
Ad ogni modo la mia veterinaria le cui credenziali sono ben note ed ha anni di esperienza solo ed esclusivamente in ambito di rettili, esotici, pesci non inoculerebbe mai un microchip seppur mini ad una baby di pochi centimetri ed io son d'accordo con lei!
Nel 99% di successi io leggo un insuccesso di troppo se si tratta delle mie tartarughe
Ci vogliono per legge? Bene, prenderanno un certificato che ne attesta l'impossibilità a procedere con l'inoculo!
Ecco, questo punto finora l'abbiamo trascurato, se non vado errato (non ho letto tutto) dovrebbe esistere la possibilita' che il veterinario si pronunci ed emetta un certificato che possa posticipare l'inserimento del microchip, o sbaglio?


Citazione Originariamente Scritto da barbara Visualizza Messaggio
Purtroppo ho già sentito alcuni amici che allevano per hobby che separeranno i maschi dalle femmine e non faranno più nascere baby perchè sono stufi. Io pure sto approntando i recinti separatori, non ci penso nemmeno a far diventare un hobby un terzo lavoro dovendomi sbattere per andare di corsa dalla veterinaria a far mettere il microchip con spesa conseguente (anche di viaggio) per cosa poi? Io me le tengo e non ne vendo quindi tengo quelle che ho e basta.
Questo penso sia un ragionamento da persona "sana", o "integra" o come preferiamo definire.
E' una delle possibilita' sensate e ragionevoli, alla fine non e' obbligatorio fare nascere decine o centinaia di esemplari e doverli dare via.
Allo stato attuale ci sono 3 possibilita' legali, che ognuno puo' scegliere in base alle proprie convinzioni o motivazioni:
A:Fare nascere un tot di animali, quelli che ci si puo' permettere di tenere in casa (basta la denuncia di nascita, senza sbattimenti di chip ecc) e stop.
B: Non farli nascere per non avere motivi di stress o altro (mica e' un obbligo, non lo e' per nessun detentore di nessun animale)
C. Farli nascere in numero XX e decidere di adeguarsi alle norme che ne regolano il commercio (perche di questo si tratta).
Non mi pare ci sia nulla di drammatico in questo, o sbaglio?