Anche l'altra tartaruga morta con il carapace molle era affetta da mom , è una malattia molto grave derivante dalla mancanza di irraggiamento come ha rilevato gibo. Noi possiamo fornire calcio , vitamine, ma la vitamina D3 che permette l'assorbimento del calcio sullo scheletro è elaborata dallo stesso organismo sotto lo stimolo dei raggi uvb: in mancanza di questi l'animale si ammala.
0.1 Malattia Ossea Metabolica (M.O.M.)
Malattia metabolica molto frequente dovuta ad insufficiente apporto o assimilazione di calcio. I vari sintomi che la caratterizzano sono tutti ricollegabili a demineralizzazione ossea o mancata fissazione del calcio nel tessuto osseo. Gli esemplari in accrescimento sono colpiti piu’ gravemente ma, se non trattata, puo’ causare importanti problematiche anche nei soggetti adulti.
Cause:
Le cause piu’ frequente di tale patologia sono errori alimentari e condizioni di allevamento non adeguate. In particolare: carenza di calcio nella dieta, eccesso di fosforo negli alimenti, insufficiente esposizione a raggi UVB con conseguente deficit di sintesi di vitamina D3 e temperatura ambientale non adeguata. Piu’ raramente la MOM puo’ essere dovuta a concomitanti patologie a carico di reni, fegato e/o intestino con diminuito assorbimento di Ca o alla somministrazione di alimenti ricchi di ossalati (ad es. spinaci) che rendono il Ca alimentare non assimilabile.
Sintomatologia:
Esemplari in accrescimento: alterazioni di forma e consistenza della corazza (appiattimento, lordosi, marcata piramidalizzazione degli scuti centrali, innalzamento dei margini anteriore e posteriore del carapace, rammollimento di carapace e piastrone), deformità dello scheletro (arrotondamento del cranio, sporgenza della mascella, incurvamento delle ossa lunghe), difficoltà deambulatorie o natatorie, costipazioneo.
Esemplari adulti: rallentamento o blocco intestinale, distocia, demineralizzazione della corazza (visibile alle rx) fino al rammollimento nei casi piu’ gravi.


Primo soccorso:
- somministrare alimenti ricchi di Ca e con corretto rapporto Ca/Ph (minimo 2:1).
- esposizione adeguata a raggi UVB (luce solare diretta o lampade UVB)
Questo è un estratto dalla scheda di Tartarugando sulle principali malattie delle tartarughe.