Letargo?

Salve a tutti
Mi presento, mi chiamo Pietro e sono un nuovo iscritto.
Vi scrivo per sapere il vostro pensiero sulla mia tartaruga Trackemys scripta scripta.
Conosco più o meno le regole del letargo, però vi chiedo se è normale che dorme tutto il giorno indipendentemente sott’acqua o sull’isolotto.
La cosa che al momento mi fa stare tranquillo è che comunque mangia, io lo alimento regolarmente secondo schema datomi dal Vererinario, alternando varie cose. Infatti mentre dorme gli passo davanti al muso le cose da
mangiare e lui come sente il cibo si sveglia si riattiva mangia tutto (in modo comunque molto più lento di quanto non faccia in primavera/estate e poi si riaddormenta come nulla fosse...
Vi ho nominato il veterinario perché due anni esatti fa era febbraio 2017 è stato molto male... era inattivo e a differenza di quest’anno non mangiava e si era gonfiato, l’ho portato il clinica sembrava fosse spacciato ed invece ce l’ha fatta. Stavolta è differente non è gonfio e mangia però questa continua sonnolenza mi “preoccupa” o forse è normale...?
Premetto che sta in una bella tartarughiera, filtro interno, due zone emerse tra cui la più grande sotto due lampade la UV e la spot rossa e termiriscaldatore intorno ai 26 gradi.
Che ne pensate? Devo preoccuparmi o posso stare tranquillo e aspettare che tra un mese torni attivo come un grillo?
grazie a tutti.
pietro.

Non devi preoccuparti se mangia e non presenta altri sintomi strani rispetto al solito se non la sonnolenza : come abbiamo più volte ricordato animali che normalmente svolgono il letargo, nel momento in cui li manteniamo artificialmente a temperature elevate, riescono comunque a sentire l'avvicendarsi delle stagioni e si prendono una parte di quel riposo fisiologico che fanno in natura nei mesi invernali. Privare del letargo un animale che è predisposto geneticamente a farlo non è il massimo per la sua salute.

secondo me c'è qualcosa che non va.
Un animale tenuto a 26 gradi (temperatura elevata per una nordamericana!) e con lampade, non dovrebbe andare in stato letargico, e comunque dovrebbe fare letargo in acqua e rifiutare il cibo.
Io farei una visita.
Andrebbero inoltre verificate le attrezzature, puoi postare una foto della vasca?

Originariamente Scritto da gibo

secondo me c'è qualcosa che non va.
Un animale tenuto a 26 gradi (temperatura elevata per una nordamericana!) e con lampade, non dovrebbe andare in stato letargico, e comunque dovrebbe fare letargo in acqua e rifiutare il cibo.
Io farei una visita.
Andrebbero inoltre verificate le attrezzature, puoi postare una foto della vasca?

Infatti stamattina ha rifiutato il cibo... Ho preso appuntamento con la clinica veterinaria alle 16. Speriamo bene!
per la temperatura mi è stato detto tra i 24 e i 26 gradi.

Ciao e benvenuto

da quello che hai scritto c'è sicuramente qualcosa da correggere nei parametri e attrezzature.
per una trachemys adulta 26 gradi di temperatura dell'acqua sono esagerati.. una 20a son già sufficienti, importanti sono invece le temperature della zona emersa per il basking che devono arrivare almeno a 30 gradi
la lampada spot rossa non va bene, serve una lampadina alogena con vetro opaco da almeno 30/40W (che appunto tenga i 30 gradi sulla zona emersa) e una UVB 5% da almeno 26W a non più di 20/25cm di distanza, altrimenti perde di efficacia

misure della vasca?

filtro interno ruba spazio acquatico e non riesce a reggere il carico di sporcizia che produce un animale adulto, serve un filtro esterno sovradimensionato

se mangia regolarmente (cosa esattamente?) di solito non c'è da preoccuparsi
è anche vero che un rallentamento delle attività è normale nonostante le temperature tenute alte artificialmente le impediscono di andare in letargo
ma son d'accordo con Gibo sulla visita veterinaria perchè non è un buon segno che sia così apatica nonostante le temperature così alte

mi raccomando il veterinario sempre esperto in rettili/esotici.. il veterinario per i comuni animali da compagnia non è sufficientemente preparato per i rettili

aggiornaci con delle foto di tarta e acquario

niente?

Lunedì scorso l’ho portato dal veterinario alle 15.30 e alle 18.30 è morto
La dottoressa gli ha fatto sia emocromo, RX polmoni, ecografia generale. Tutto negativo, nessuna malattia niente di niente! Mi ha detto solo che visti i suoi 10 anni d’età potrebbe essere morto di vecchiaia. Perché le tarta in cattività vivono tra i 10 e i 15 anni.... Così mi ha detto.
Sembra assurdo per tanta gente, ma io ho 43 anni, mia moglie 39 e mia figlia 15 e tutti e tre ci siamo messi a piangere... Eravamo attaccatissimi e vedere la tartarughiera vuota e spenta senza lui, fa veramente male!
Vi ringrazio a tutti per i consigli
Pietro.

mi spiace, probabilmente serve un autopsia più approfondita per capire le cause della morte

le trachemys e altre tartarughe acquatiche, se stabulate nel modo corretto, possono vivere anche 30 anni
io ho una trachemys che, nonostante non conosca l'età esatta, ha probabilmente più di 20 anni

per questo è importante rivolgersi a veterinari esperti in rettili, perchè si sono specializzati e danno le indicazioni corrette

Chiodo scaccia chiodo.. riutilizzare la tartarughiera, se di dimensioni accettabili, puoi pensare di adottare un'altra tartaruga di piccole dimensioni e facile mantenimento come esempio sthernoterus odoratus
prima però informati bene sulla loro stabulazione in modo da prevenire malattie

Tartarugando - Scheda di allevamento Sternotherus odoratus
Tartarugando - Scheda allevamento Kinosternon baurii

Mi dispiace per la tartaruga , per quello che rappresentava per tutta la famiglia: a rileggere il tuo post credo che due anni fa il problema fosse dovuto ad una occlusione intestinale, mi piacerebbe sapere la diagnosi di allora. Questa volta il problema era diverso, sarebbe stata utile anche adesso una diagnosi per capire se c'era una causa dovuta all'alimentazione o alla stabulazione.