Tartarughe "comparse"

Ciao a tutti,
sono nuovo qui per cui perdonate il post "fiume" ma ho bisogno di riassumere la situazione.
Tre anni fa siamo venuti in possesso di due tartarughine acquatiche. Non ho idea della razza, sono state comprate in un negozio "generalista" e le abbiamo tenute per un anno in un acquario adattato allo scopo. Posso immaginare che quando le abbiamo prese avessero almeno un anno o forse due.

Dopo più di un anno in estate abbiamo preparato un laghetto in giardino, fatto uno scavo (circa 30-40cm) messo un telo per laghetti e via. Dimensioni? circa 2x2 metri. Il tutto recintato con rete metallica fissata a terra. Ci siamo assicurati che ci fossero diverse piatre, un'isoletta e delle rampre per salire facilmente sul bordo. Ci siamo documentati, eh Lo riempiamo con acqua di pozzo che rabbocchiamo quando necessario.

Nel frattempo tramite il nostro veterinario siamo entrati in contatto con una signora in zona che ci ha regalatao 8 altre tartarughe, cinque di un anno (nate li da lei), una di circa 10(o 20) anni e una di circa 40 anni (sempre secondo lei). Sempre razza e sesso sconosciuti. Probabilmente razza diversa dalle due originarie. Tutte queste tartarughe vivevano nel piccolissimo laghetto della signora (di quelli preformati) assieme a un tot di altre ancora in possesso della signora.

Abbiamo portato a casa le tarte e messo le due di 10(o 20) e 40 anni nel laghetto nostro assieme alle nostre due precedenti. Le cinque piccole finiscono invece nell'acquario in casa.

Così è passata l'estate. A fine estate ci rendiamo conto che una delle due più piccole è sparita. Proprio sparita.

Viene l'inverno, copriamo parzialmente il laghetto per evitare la formazione di ghiaccio, che rompiano puntulamente quando comunque si forma.

Viene la seconda primavera e, approfittando del lockdown da COVID (2020), decidiamo di ampliare il laghetto. Con pazienza svuotiamo il laghetto, "spostiamo" il tutto in un laghetto temporaneo e... scopriamo che la seconda "piccola" è sparita. Ora restano solo le due grandi (20 e 40). Mah! Però un scopriamo un pesce (???)

Comunque, procediamo e creiamo il laghetto 2.0. Questa volta 3.5 x 4 metri, profondo "a gradoni" da 15 a 80cm, con rete antiroditori e telo impermeabile. Una figata. Ormai presumendo che le due "piccole" siano finite nel becco di qualche... cornacchia, provvedo anche a mettere su una rete anti-uccelli.

Il laghetto 2.0 è anche altamente tecnologico... webcam sempre puntata, controllo livello acqua computerizzato (sensore di livello + elettrovalvola, computerino di controllo e interfaccia web, pure, con sensori per sentire la temperatura dell'acqua)

Verso metà estate decidiamo di "scodellare" pure le 5 piccole nel laghetto, visto che ormai sono cresciute abbastanza e francamente in casa ci sembravano patire, quando fuori c'era un bel sole e faceva caldo.

Il veterinario si fa di nuovo vivo e ci regala una seconda tartarugona sempre sui 20 o 30 anni (secondo lui!) che finisce subito nel laghetto. Era di una sua cliente che la teneva in una vaschetta in cucina e non poteva più occuparsene. "Visto che voi avete il laghetto..." Ok, presa e introdotta.

In autunno causa mega-siccità ci si prosciuga il torrente sotto casa, per cui i bimbi decidono di "salvare" une secchi pieni di pesci (dai 2 ai 20cm di lunghezza) trasferendoli nel nostro laghetto. Per farli vivere ho preso una pompa con filtro, che non pulisce l'acqua (non basta) ma almeno la ossigena.

Tutte apparentemente felici fino all'inverno, quando la neve ci distrugge la rete anti-uccelli e noi copriamo il laghetto nuovamente per prevenire il ghiaccio, questa volta con ottimo successo.

Verso inizio marzo 2021 finalmente riesco a ripristinare la protezione anti-uccelli con una nuova rete e una "gabbia" di pali in metallo. Questa volta ho scelto una rete per rampicanti, perché la precedente rete era troppo fine e oltre a non reggere la neve, non lasciava passare che gli insetti più piccini, e l'ho ritenut poco sano per le tartine, che invece se li mangiano di gusto.

Ormai siamo ad aprile, e abbiamo visto "a galla" solo due tartarughe. Quella del veterinario e quella di 20 anni.

U po' dubbiosi, ci siamo armati di buona volontà e abbiamo frugato con cura tutto il laghetto... NULLA.

Insomma, sono sparite le 5 piccole e pure quella di 40 anni!

Ovviamente la mente va alle cornacchie...

Però....
1) quella di 40 anni sarà spesata 2.5kg... possibile??
2) tra la rete "vecchia" la copertura invernale e la rete "nuova", ma quando hanno potuto pasteggiare??
3) Che siano uscite e scappate... impossibile... tra rete in metallo eccetera e nessun varco??

Infine, dico pure che abbiamo un gatto che adora le rane e spesso cerca di intrufolarsi. Con le varie reti riesco a tenerlo fuori (ma mai a lungo... benedetto gatto )... però che un gatto peschi le tarte? E poi che ci fa? Topi, serpenti e minilepri ce le porta in casa, perché non le tartarughe in quel caso?

Ah, i pesci sono vivi e vegeti. Si vedono bene di notte con la webcam a infrarossi. Ogni tanto vengono mangiati dalle tertarughe superstiti pure... ne troviamo i resti.

La webcam registra, però ho un buco di molti mesi (da ottobre a marzo) per motivi tecnici. E siccome il movimento causato dalla pompa rende inutile il "motion detection" o rilevazione di movimento, all'inizio era impostata solo per vedere quando ti collegavi. Adesso la ho impostata a registrare a ciclo continuo, per capire che diamine stesse succedendo. Così ho visto che solo due tartarughe uscivano dall'acqua...

Scusate, se siete arrivati fin qui, ora passo alle domande.

Quali sono gli errori più gravi che abbiamo commesso? Non dico tutti, non basterebbe il forum intero immagino, ma...
E poi, secondo voi dove sono finite TUTTE le tertarughe sparite?

Infine... insomma, siamo abbastanza affezionali alle creature... come fare per non far "sparire" anche queste ultime due?

PEr ora ho aggiunto degli appositi "vetrini" spaventa uccelli... e sto pensando di sostituire la rete con una in ferro a maglia più fine...

Mi rimetto alla vostra esperienza.

Forse dovresti mettere foto almeno delle superstiti, magari sono specie incompatibili.


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Ciao e benvenuto.
Sicuri di non averle trovate ? Io le mie piccole ci metto un po a trovarle in un mastello da 180 litri, sono molto sfuggenti.
Sarebbero utili foto delle tartarughe e del laghetto, se le tartarughe erano troppo piccole potrebbero essere state attaccate e uccise dalle adulte.
Vedo che sei dal Piemonte, hai mai testato la temperatura dell'acqua d'inverno, se è andata per dei giorni sotto i 4 gradi potrebbe essere stata quella.
Vanno bene anche foto dello scorso anno, ti posto le guide.
Da pc : Tartarugando - Guida all'inserimento immagini tramite IMGUR.COM
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Allora, ho due termometri, uno sulle superficie e uno in profondità che però ho aggiunto solo di recente. La temperatura vicino alla superficie arrivava sui 2 gradi, poi avevo messo un riscaldatore e una copertura per evitare che ghiacciasse. Sul fondo da quando ho messo il secondo termometro era già sugli 8 gradi, ma era già inizio marzo.

Avevamo letto che bastava non farle gelare in superficie durante il letargo affinché sopravvivessero?

La scorsa estate non mi pareva che si "menassero" ma sai. boh.

Di sicuro non abbiamo trovato carapaci morti, e almeno quelli li avremmo trovati. Molte scaglie si, ma vedo che le due superstiti stanno facendo la muta adesso.

Che siamo "sfuggite" le piccole possibile... però difficile. Dovrei averle almeno viste in superficie dalla webcam ogni tanto, anche se ovviamente non sono stato a guardarmi 24h di registrazioni.

Domani con la luce le "pesco" e faccio delle foto.

grazie

Aspettiamo le foto, le tartarughe sono territoriali e se le piccole erano metà delle grandi potrebbero effettivamente essere state attaccate e mangiate da loro.

Allora....

Ecco il laghetto:


Ecco la piccolina, quella che ci hanno detto avere 10 anni circa:





Si capisce razza e sesso? ed età indicativa?

Ecco invece l'unica grande superstite, che ci hanno detto essere sui 30 o 40 anni:






Si capisce razza e sesso? ed età indicativa?

Nel laghetto trovo parecchie scaglie come questa o più piccole:


e ho visto almeno la grande con alcune scaglie in "muta" l'altro giorno.

E continuo a non trovare la ben che minima traccia di quelle più piccole. Ormai posso dire che lo abbiamo "dragato" un po' tutto anche se non è facile causa dimensioni e profondità.

Mi spiace che le foto della "grossa" siano un po' sfuocate, ma è davvero complicato tenerla ferma e scattare con sole due mani

Aspetta altri consigli ma a me sembrano maschio e femmina di Trachemis, andavano denunciate entro agosto 2019, ne è vietata la vendita, cessione e riproduzione. Dovresti separare maschio e femmina oppure circondare tutto il perimetro del laghetto con una rete e lasciare uno spazio per la deposizione in modo tale da distruggere eventuali uova deposte.
Attorno al laghetto vedo che c'è una doppia rete, le piccole potrebbero anche essersi arrampicate per poi scappare tra i fori più larghi della seconda rete.
Se le piccole erano grandi circa la metà della femmina non escludo le abbia predate.

Originariamente Scritto da gardiol

Allora....

Ecco il laghetto:


Ecco la piccolina, quella che ci hanno detto avere 10 anni circa:





Si capisce razza e sesso? ed età indicativa?

Ecco invece l'unica grande superstite, che ci hanno detto essere sui 30 o 40 anni:






Si capisce razza e sesso? ed età indicativa?

Nel laghetto trovo parecchie scaglie come questa o più piccole:


e ho visto almeno la grande con alcune scaglie in "muta" l'altro giorno.

E continuo a non trovare la ben che minima traccia di quelle più piccole. Ormai posso dire che lo abbiamo "dragato" un po' tutto anche se non è facile causa dimensioni e profondità.

Mi spiace che le foto della "grossa" siano un po' sfuocate, ma è davvero complicato tenerla ferma e scattare con sole due mani

Ciao, si tratta di due esemplari di Trachemys Scripta scripta, rispettivamente, nell'ordine delle foto inviate, un maschio ed una femmina. Ho letto anche io il tuo "fiume" di parole: mi sembra abbastanza plausibile, come hanno scritto anche altri utenti, che la femmina più grande abbia predato le piccole o che le abbia costrette in ogni caso alla fuga. Dalle foto non si vede se la rete è ripiegata di 90 gradi alla sommità e se è interrata di almeno 30 cm: le trachemys sono formidabili scalatrici e scavatrici, ti consiglio di non sottovalutare le loro capacità e volontà di "evadere" nonostante abbiano a disposizione una sistemazione adatta, specialmente con riferimento ai giovani esemplari. Con questi piccoli accorgimenti in futuro in non dovresti avere problemi, in ogni caso la stabulazione di esemplari baby insieme ad adulti, specialmente se femmine, è sconsigliata salvo rari casi.

Ok,
innanzitutto grazie a tutti.

Alcuni dubbi che mi vengono:

La più piccola (quindi il maschio?) a vederla mi pare abbastanza diversa dall'altra, soprattutto non è "arancione" sotto cone la femmina... Quindi è sempre stessa razza, ma solo differenze di genere? Le due ci sono state regalate in tempi diversi da persone diverse.

La femmina, quindi la più grande, è grossa almeno 4 volte quelle piccole scomparse. Quindi ritenete l'ipotesi più probabile che siano state fatte fuggire e/o eliminate? Ma se fossero state eliminate, non dovrei trovare dei carapaci sul fondo? O si mangiano pure quelli?

Possibile che abbiano convissuto per due/tre mesi la scorsa estate e dopo si sia scatenato il putiferio?

Quanto alla fuga... Sicuramente "sotto" la rete è difficile perché la ho annegata in un cordolo di cemento però profondo non più di 10-15cm... troppo poco quindi? E la rete no, non è piegata a 90°, immagino di doverlo fare verso l'interno giusto?

Ritenete quindi l'ipotesi che siano state rubate da cornacchie o simili rapaci la più improbabile?

Infine, un ultimo grosso dubbio... Ma la più grossa di tutte? Oltre alle 5 piccoline è sparita anche la più grossa di tutte, quella che mi avevano spacciato per 40 anni. Era di diversi cm più "grossa" della sopravvissuta femmina trachemys... Se quanto detto sopra, allora era anche LUI un maschio trachemys.

Cosa può essere successo a quello?

grazie ancora a tutti.

Suggerimenti sul laghetto?

Da quanto scrivi mi pare di poter escludere una fuga scavando sotto la rete, mentre è più probabile una fuga da sopra la rete, che va ripiegata verso l'interno, vedi qui:



Il laghetto mi pare molto buono: aggiungerei della rete di plastica a maglia quadra fine sopra la rampa in legno di risalita, e aggiungerei un filtro esterno commerciale oppure una vasca di fitodepurazione, ad es. un mastellone riempito di vasi di piante acquatiche in cui viene spinta l'acqua dalla pompa per poi ricadere nel laghetto da un foro/tubo di troppo pieno.

Porca miseria....
giuro che mi sembrava abbastanza incredibile, grazie per il video!

Piccole e corazzate... ma agili come un gatto. Beh, insomma, visto tutto, direi più agili di un gatto!!!

Ok, grazie per il consiglio sul filtro. Hai dei suggerimenti specifici o dei link a qualcosa per farmi un'idea?

Le varie rampe sono vecchie piastrelle, non legno, di legno è solo l'asse appoggiata sopra dove spesso le vedo a prendere il sole.

Per il filtro, da un'occhiata al Newa Pratico con lampada antialghe (UVC) o filtri analoghi in kit, completi di pompa e tubi.

Per la vasca di fitodepurazione, puoi fare qualcosa di artigianale.

wow che storia...
mi hai lasciato a bocca aperta

nella prima foto è un maschio di trachemys scripta troostii/ forse incrociato con un scripta
la seconda è indubbiamente una grossa femmina di trachemys scripta scripta... il rossore che vedi è probabilmente dovuto a qualche irritazione cutanea forse dovuta alla qualità dell'acqua.. niente di preoccupante comunque
sembrano godere di ottima salute

questa specie a causa dell'incontrollato abbandono in natura degli ultimi decenni (che tuo malgrado hai contribuito fortemente) sono state dichiarate invasive e nocive per il nostro ecosistema ed è stata bloccata la vendita, cessione e riproduzione. entro agosto 2019 andavano dichiarate con apposito modulo
Disposizioni Legge sugli alloctoni (Trachemys etc)

il veterinario che ti ha sbolognato tutte quelle tartarughe.... e così tante tartarughe sono sparite... insomma...un disastro da tutti i punti di vista

questi animali non hanno predatori naturali in italia e anche i grossi uccelli come cornacchie o aironi non dovrebbero essere un problema..anche parlando di esemplari baby
escluderei quindi la predazione di uccelli o altri animali..al primo rumore gli esemplari più piccoli si tufferebbero al riparo in acqua...
piu pericolose sono le altre tartarughe se è tanta la differenza di dimensioni tra gli esemplari giovani e gli adulti
ma a mio parere avresti trovato dei cadaveri....

spesso questi animali, se non trovano il laghetto adatto alle loro esigenze potrebbero decidere di letargare nella terra scavando delle buche poco profonde...
potrebbero sbucarne altre prossimamente che magari non hanno letargato in acqua...

l'ultima e sicura ipotesi è che siano scappate... hai messo reti interrate, reti anti uccelli ma semplicemente bastava ripiegare di 90 gradi verso l'interno 20/30 cm di rete per evitare evasioni...

tutte quelle tarta sarebbero state tante da tenere ma anche con solo due esemplari il problema rimane
perchè devono stare separate evitando l'accoppiamento..
cosa che probabilmente è già avvenuta ora o in passato..quindi devi controllare eventuali covate e distruggere le uova fecondate prima di ritrovarti tra qualche mese delle baby trachemys
che come già detto è vietata la riproduzione..

nonostante il laghetto sia molto ampio e in grado di ospitare sicuramente più di due esemplari conviene o trovare il modo di dividerlo in 2
oppure fare un secondo laghetto di almeno 250/300 litri dove isolare il maschio e impedirne fisicamente la riproduzione come chiede il provvedimento
spero di essere stato di aiuto

Grazie ancora per tutte le informazioni...
Colpa mia anche che non mi sono interessato prima... Ma qui in campagna non è che ci facciamo tanti problemi... Tartarughe = laghetto, e via.
Ho provveduto a separare il maschietto e l'amazzone... ora fanno i separati in casa. Francamente non ho mai visto uova ne piccoli, quindi non penso sia un problema. O almeno così spero.

Il passato è ormai passato, mi spiace, ma almeno il veterinario avrebbe potuto dirmi qualcosa di più!

ho già provveduto a piegare a 90° la parte superiore della rete, anche se devo perfezionare il lavoro. Il freddo di questi giorni ha fatto sparire di nuovo le due tarte comunque.

Io spero che "appaiano" anche le altre sparite francamente... magari dal suolo o chissà.

Vi terrò aggiornati.

Intanto sto studiando i filtri con UV per capire cosa comprare e integrare nel laghetto.

dalle foto sembrerebbe che tu possieda già la pompa, che al momento ha solo il "gioco d'acqua" (spruzzo): dovrebbe quindi essere sufficiente acquistare il corpo del filtro dotato di lampada UVC, ed i tubi per collegare la pompa al filtro (input) e il ritorno dal filtro al laghetto (output).
il diametro dei tubi va scelto in modo che sia compatibile con ingresso/uscita del filtro, normalmente le pompe hanno un adattatore che consente di attaccare tubi di diverso diametro.