Una nuova amica per la mia horsfieldi,problemi di convivenza

Un saluto a tutti. Due anni fa ho cominciato anche grazie a questo forum la mia avventura con una piccola Hors che, fortunatamente, continua con soddisfazione. La tartaruga ha superato due letarghi e vive nel suo recinto dotato di casetta e tettoia, ha delle belle linee di crescita e sembra godere di ottima salute questo nonostante i miei timori circa l'umidità tipica della mia zona. Quest'anno ho deciso di regalare alla mia Hors un'amica e così da due giorni c'è una nuova tartaruga femmina che si aggira guardinga per il recinto. La nuova arrivata sembra però non gradire particolarmente la casetta (che poggia su un profondo strato di terriccio) forse anche per la presenza dell'altra tartaruga che invece la utilizza costantemente. Ieri notte l'ho trovata in un angolo del recinto all'aperto ed eravamo attorno ai 15 gradi, l'ho presa e messa di peso nella casetta dove è rimasta sino a mattina. Stasera l'ho trovata sotto un vaso rovesciato che appronti tempo fa come rifugio momentaneo agli antipodi rispetto alla casetta ma non mi sembra un buon posto dove passare la notte. Il mio timore è che non riesca ad ambientarsi e che per evitare il contatto con l'altro esemplare se ne stia all'addiaccio senza poter coprirsi di terriccio rischiando di ammalarsi o peggio... Che mi consigliate?

Ciao Sandoz, prima di tutto dovresti fare un periodo di quarantena a quella nuova per essere sicuro che sta bene e magari non abbia patologie che potrebbero danneggiare quella che hai già.
Tornando ai tuoi dubbi semplicemente la nuova tarta si sta adattando al nuovo ambiente, ha bisogno di tempo, qualche tarta ci mette di più qualcuna meno. Per i rifugi non me ne farei un problema, a volte le mie stanno assieme nel rifugio, a volte una dentro e l'altra sotto l'acero, persino il letargo una lo fa nel rifugio e l'altra all'esterno.
Se ti preoccupa metti del fieno o foglie secche nel vaso comunque prima del letargo fa ancora in tempo ad adattarsi, tranquillo.

Molte grazie Darietto. La nuova tarta effettivamente sembra stia cercando una sua "dimensione"... ha deciso che il vaso interrato è il suo rifugio e ogni notte si interra al suo interno mentre la tartaruga piu' "vecchia" si è interrata nella casetta con la differenza che non esce più nemmeno di giorno facendo presagire un precoce letargo (anche l'anno scorso si è interrata prestissimo).
I miei timori nascono dall'avversione di questa particolare specie di tartarughe per l'umidità e per la scarsità di terra presente nel vaso. Se infatti la nuova tarta decidesse di passarvi l'inverno non potrebbe interrarsi per più di 10 cm il che mi sembra poco, in più il vaso andrebbe adeguato per evitare infiltrazioni di pioggia e quant'altro.
Diciamo che queste Horsfieldii a causa del nostro clima freddo e umido mi fanno stare in costante apprensione anche se in realtà la prima tarta, Martina, finora se l'è cavata benissimo....speriamo.

Ciao, immagino i tuoi timori, tienila controllata e se decide per il vaso quando sarà il momento del letargo copri il tutto, vaso compreso, con paglia-fieno o foglie di castagno. Come copertura provvisoria un bel pezzo di nylon per evitare che troppa pioggia inzuppi il terreno.
Non ricordo quanto è grande il recinto ma con due tartarughe forse meglio ingrandirlo mentre "riposano".