Primo risveglio letargo, aiuto per favore

Salve a tutti,
scusate per le domande ma è il primo letargo, passato questo non avrò più problemi spero
vorrei chiedervi un consiglio su come comportarmi. Ho una hermanni hermanni che sta facendo il letargo in una casetta in giardino (non interrata, ma sotto la paglia). A causa del non interramento, l'ho ricoperta di foglie e paglia e ho ricoperto anche tutta la casetta (non si vede neanche da fuori, sembra un cumulo di foglie).
La mia domanda è: visto che ieri sono andato a fare un ispezione e l'ho trovata (credo) leggermente sveglia e spostata rispetto a dove l'avevo lasciata, come mi devo comportare? La casetta è all'ombra praticamente tutto il giorno, grazie a dei bidoni per fare ombra che ho messo davanti per evitare che si riscaldi troppo durante le giornate assolate dell'inverno, ma sono sicuro che se li togliessi lei uscirebbe di sicuro, perché in questi giorni le temperature hanno una massima di 16-18 e una minima di 4-6 e la casetta si riscalderebbe parecchio.
Cosa devo fare? Visto che nelle prossime settimane ha messo rischio gelate e temperature max di 10 gradi? (abito in Toscana come clima)
Inoltre, secondo voi, non è che lei vorrebbe uscire ma non riesce a trovare la porta di uscita, perché ripeto, è tutto al buio e ricoperto di foglie all'inverosimile?
Grazie a tutti e buona giornata

Ciao, secondo me stai tranquillo che se vuole trovare l'uscita la trova eccome, poi per le gelate dovrebbe già sentirle da sola meteopatiche come sono.
A me si era svegliato il maschietto ma dopo un paio di giorni d'uscita al sole ora è quasi una settimana che è semi interrato, anzi, si vede solo una piccolissima parte del carapace, non ha ripari lui. Io sono ai piedi delle prealpi.

Originariamente Scritto da darietto

Ciao, secondo me stai tranquillo che se vuole trovare l'uscita la trova eccome, poi per le gelate dovrebbe già sentirle da sola meteopatiche come sono.
A me si era svegliato il maschietto ma dopo un paio di giorni d'uscita al sole ora è quasi una settimana che è semi interrato, anzi, si vede solo una piccolissima parte del carapace, non ha ripari lui. Io sono ai piedi delle prealpi.

Grazie per la risposta. Forse mi conviene intanto a togliere le foglie da tutto intorno il rifugio e lasciare solo la paglia e le foglie all'interno?
Inoltre, più o meno con che temperatura iniziano a uscire dai rifugi? Oggi da me ha fatto 18 gradi (ma senza sole) e 5 la minima. Con queste temperature mi ricordo che prima del letargo usciva tranquillamente.

Sinceramente non so le temperature di quando usciranno perchè ogni tarta è indipendente su questo. La massima non la so da me ma ora. quasi le 08 e siamo sugli 8 gradi. Maschietto sempre fermo nello stesso punto interrato per tre quarti.
Poi dipende molto da dove hai il recinto, il mio è a sud e solitamente a metà marzo usciva il maschio, ai primi di aprile la femmina, quest'anno causa temperature stanno tardando. Io leverei le foglie all'esterno.
Prima del letargo sono ancora abbastanza attive vista la stagione calda invece dopo devono riattivare tutto il metabolismo.

Pare che questa settimana sia ancora a rischio . Da me escono le baby oramai da giorni ma non le vecchie e fin che non vedo quelle non considero finito il letargo.
Da inizio aprile le previsioni meteo paiono buone e penso che cominceranno ad uscire un po’ tutte.


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Originariamente Scritto da Momikk

Pare che questa settimana sia ancora a rischio . Da me escono le baby oramai da giorni ma non le vecchie e fin che non vedo quelle non considero finito il letargo.
Da inizio aprile le previsioni meteo paiono buone e penso che cominceranno ad uscire un po’ tutte.


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Ultimissima domanda, poi smetto giuro, scusate ma è il mio primo risveglio e passato questo avrò affrontato tutte le fasi critiche del letargo e il prossimo anno saprò come fare.
La mia tarta si è risvegliata, ci sono 16 gradi ma nei prossimi giorni ha messo fino a 21. Il problema è la notte che scenderanno fino a 1-2 gradi. C'è qualche pericolo? Come precauzione pensavo di controllarle ogni sera per essere sicuro che siano rientrate nel rifugio di paglia per la notte, poi penso che si sapranno regolare da sole.
grazie

Originariamente Scritto da TartaJack

Ultimissima domanda, poi smetto giuro, scusate ma è il mio primo risveglio e passato questo avrò affrontato tutte le fasi critiche del letargo e il prossimo anno saprò come fare.
La mia tarta si è risvegliata, ci sono 16 gradi ma nei prossimi giorni ha messo fino a 21. Il problema è la notte che scenderanno fino a 1-2 gradi. C'è qualche pericolo? Come precauzione pensavo di controllarle ogni sera per essere sicuro che siano rientrate nel rifugio di paglia per la notte, poi penso che si sapranno regolare da sole.
grazie

Anche da me stesse temperature. Di giorno escono e tardo pomeriggio scompaiono e si reinterrano o stanno sotto foglie.
Diciamo che non sono previsioni da sotto zero e loro sembrano muoversi con molta saggezza.


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Qui al Nord Italia ha piovuto poco e l'inverno è stato pressoché mite,almeno rispetto agli anni scorsi.
Forse pure dalle tue zone l'inverno è stato più mite e quindi ha comportato un risveglio differente.

Originariamente Scritto da emigrante

Qui al Nord Italia ha piovuto poco e l'inverno è stato pressoché mite,almeno rispetto agli anni scorsi.
Forse pure dalle tue zone l'inverno è stato più mite e quindi ha comportato un risveglio differente.

Esatto,infatti i risvegli sono un pelo anticipati rispetto all’anno scorso.


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Originariamente Scritto da TartaJack

Ultimissima domanda, poi smetto giuro, scusate ma è il mio primo risveglio e passato questo avrò affrontato tutte le fasi critiche del letargo e il prossimo anno saprò come fare.
La mia tarta si è risvegliata, ci sono 16 gradi ma nei prossimi giorni ha messo fino a 21. Il problema è la notte che scenderanno fino a 1-2 gradi. C'è qualche pericolo? Come precauzione pensavo di controllarle ogni sera per essere sicuro che siano rientrate nel rifugio di paglia per la notte, poi penso che si sapranno regolare da sole.
grazie

Ciao!
Non preoccuparti,di solito i primi giorni dopo il risveglio le tartarughe coprono un'area molto ridotta e restano vicino alla zona del letargo. Se non succede nulla, si piazzano da sole sotto la paglia appena il sole scende