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Allestimento per sternotherus carinatus
Ciao a tutti,
prima volta che scrivo in questo forum, e prima volta che mi addentro al mondo delle tartarughe.
Possiedo già un acquario di acqua dolce da 80lt con guppy da circa 6 anni, ma ho voluto addentrarmi in questo nuovo mondo con una sternotherus carinatus (anzi uno essendo maschio).
la tartaruga non è ancora in mio possesso ed arriverà dall’allevatore questo giovedì.
ho preso, per ora, una vasca da 60cm.
inoltre, acquistato anche un riscaldatore, una lampadina con porta lampada e staffa della Exo-terra Repti Glo UVB 5.0 100 26w.
Attualmente filtro Newa Cobra 135lt.
Acceso oggi il filtro con relativo inserimento dell’acqua e di un legno (già fatto bollire). Il fondale sarà riempito entro qualche giorno, ma non con della sabbia.
Inoltre inserirò delle piante galleggianti e anche delle alghe marimo insieme ad altri appigli e legni vari.
Ali,e razione 1 volta a settimana con reptomin energy, per il giornaliero latterini da decongelare e physia pronte da inserire dall’acquario che è strapieno.
Di seguito la situazione attuale:
https://i.ibb.co/42cdPMj/DA83-CCB9-A...0-ECAD1627.jpg
che dite? Si accettano consigli e sopratutto critiche, che servono sempre
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Ciao, linko la discussione in area Acquatiche.
Come vasca per una baby va bene, non sono necessari ulteriori appigli, le carinatus (che allevo e riproduco) sono nuotatrici buone anche da baby e non avranno problemi.
Nel filtro interno ti conviene inserire materiale biologico mini (es. siporax mini) ritagliando l'eventuale spugna per lasciare solo un ritaglio all'ingresso.
La lampada in tuo possesso è una UVB compatta, emetterà radiazione UVB per 6 mesi, ma devi accoppiarla ad una seconda lampada, una spot alogena opaca per rettili tra 40 e 70 watt: allo scadere dei 6 mesi la cosa migliore è rimpiazzare le 2 lampade con una lampada unica per rettili ad alogenuri/ioduri che emette sia calore che UVB.
Quando la tartaruga crescerà, la vasca dovrà essere cambiata, ti suggerisco una vasca di dimensione minima 80x40 o meglio 80x50 oppure 100x40, che possa garantire un livello di acqua abbastanza elevato (tra i 25 e i 35 cm), con un filtro esterno per acquari sovradimensionato (che copra dal doppio ai triplo dei litri netti) e una lampada solar raptor 35 watt flood.
Considera sempre che, per esemplari femmine a partire dai 4 / 5 anni, anche se assente il maschio, va predisposta una zona deposizione sabbiosa perché potrebbero sviluppare uova sterili e la mancanza di una zona terrestre potrebbe causare ritenzione delle uova e morte dell'animale.
Se disponi di spazio all'aperto, non necessariamente un giardino ma anche un piccolo cortile o un terrazzino, potresti allevare la tartaruga all'aperto con piante acquatiche e senza tecnica, io allevo così le mie Sternotherus e Kinosternon:
http://www.tartarugando.it/outdoor/2...nclosures.html
Per l'alimentazione, ottimi i latterini, le lumachine e il reptomin, puoi fare riferimento alla ns scheda del sito sulle Sternotherus odoratus, che si allevano allo stesso modo:
http://www.tartarugando.it/content/2...-odoratus.html
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Grazie mille per il riscontro!
Allora non sono partito così male.... pensavo ci volessero ulteriori appigli, infatti stavo pensando di acquistare dei ciottoli arrotondati così da permettergli di risalire anche in altri punti
Comunque è un maschio, nato da poco ed è davvero piccolino, ma bellissimo (l'ho già visto).
Per la vasca si, questa è temporanea e mi è stata regalata da questo mio amico/allevatore... devo prima cambiare il mobile dov'è posizionata (già era previsto ma non ho avuto tempo..).
Per la luce ho letto pareri discordanti, molti non usano la spot non facendo basking quindi ho optato per il riscaldatore ma a quel punto mi conveniva eliminare il riscaldatore ed acquistare direttamente una spot+uvb! posso ancora fare il reso con amazon e sostituirla... tra l'altro l'accoppiata uvb compatta + riscaldatore viene di più della solo lampada ai vapori di mercurio....
Adesso mi vado a leggere la tua discussione, ho due giardini e l'intenzione era quella di trasferirla fuori un giorno creando una piccola vaschetta nella terra (come quelle per mini laghetti che si trovano nei vari brico/leroy merlin). In quel caso però mi sembra di capire non sia necessario il filtro. Bellissimo il tuo laghetto, sarebbe il mio sogno/scopo :D
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Ho ritrovato i siporax della Sera che ho nell’acquario.
Li inserisco subito!
https://i.ibb.co/PYRyKRZ/A158-FEB9-1...611-E49-B4.jpg
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Sul fatto che sia maschio è da verificare, è vero che si tratta di una specie con sesso determinato dalla temperatura di incubazione, ma comunque attenderei il sessaggio a 2 anni per conferma.
La lampada che hai preso ovvero (copia-incolla) "Exo-terra Repti Glo UVB 5.0 100 26w" non è una lampada riscaldante (spot) - avrebbe dovuto consumare almeno 40 watt - bensì una UVB compatta al 5% da 26 watt, una buona lampada UVB (corretta emissione e potenza) ma solo se accoppiata ad una spot (riscaldante) alogena opaca dai 40 ai 70 watt.
Se hai spazio all'esterno questa specie va allevata all'aperto, è una specie rustica nordamericana e allevando all'aperto le garantisci condizioni di vita ottimali.
Puoi metterla fuori già ai primi di aprile, ovvero appena passa questo fronte freddo (coda invernale), lasciarla fuori tutta l'estate e farle già fare il letargo dal prossimo autunno senza problemi.
Se vuoi fare un laghetto presta molta attenzione alla recinzione, che deve essere ultra sicura, in alternativa puoi posare un grosso mastello fuori terra con fori di troppo pieno, se scorri il link ai miei allestimenti vedi anche quel tipo di vasche, economiche e facili da installare, e "spostabili" al bisogno a differenza di un laghetto interrato.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Sul fatto che sia maschio è da verificare, è vero che si tratta di una specie con sesso determinato dalla temperatura di incubazione, ma comunque attenderei il sessaggio a 2 anni per conferma.
La lampada che hai preso ovvero (copia-incolla) "Exo-terra Repti Glo UVB 5.0 100 26w" non è una lampada riscaldante (spot) - avrebbe dovuto consumare almeno 40 watt - bensì una UVB compatta al 5% da 26 watt, una buona lampada UVB (corretta emissione e potenza) ma solo se accoppiata ad una spot (riscaldante) alogena opaca dai 40 ai 70 watt.
Se hai spazio all'esterno questa specie va allevata all'aperto, è una specie rustica nordamericana e allevando all'aperto le garantisci condizioni di vita ottimali.
Puoi metterla fuori già ai primi di aprile, ovvero appena passa questo fronte freddo (coda invernale), lasciarla fuori tutta l'estate e farle già fare il letargo dal prossimo autunno senza problemi.
Se vuoi fare un laghetto presta molta attenzione alla recinzione, che deve essere ultra sicura, in alternativa puoi posare un grosso mastello fuori terra con fori di troppo pieno, se scorri il link ai miei allestimenti vedi anche quel tipo di vasche, economiche e facili da installare, e "spostabili" al bisogno a differenza di un laghetto interrato.
Per il sesso mi è stato detto sia maschio, posso pubblicare domani le foto quando andrò a prenderlo/a.
La lampada mi era stata consigliata questa in quanto la spot non necessaria per la specie... ma a quanto pare è invece importante, rimedierò quanto prima (santo Amazon ed i suoi resi).
Ed eventualmente lasciarla 1 anno circa qui e poi metterla fuori il prossimo? Purtroppo in questo periodo mi è impossibile in quanto sto facendo dei lavori nel giardino e si aprirà solo durante l'estate lo spazio per un eventuale laghetto!
- Una domanda: particolari accorgimenti per l'inserimento in vasca? Equivalgono quelli dedicati ai pesci di inserire il sacchetto semi immerso nell'acqua per arrivare ad una temperatura uguale?
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
mark87rm
Per il sesso mi è stato detto sia maschio, posso pubblicare domani le foto quando andrò a prenderlo/a.
La lampada mi era stata consigliata questa in quanto la spot non necessaria per la specie... ma a quanto pare è invece importante, rimedierò quanto prima (santo Amazon ed i suoi resi).
Ed eventualmente lasciarla 1 anno circa qui e poi metterla fuori il prossimo? Purtroppo in questo periodo mi è impossibile in quanto sto facendo dei lavori nel giardino e si aprirà solo durante l'estate lo spazio per un eventuale laghetto!
- Una domanda: particolari accorgimenti per l'inserimento in vasca? Equivalgono quelli dedicati ai pesci di inserire il sacchetto semi immerso nell'acqua per arrivare ad una temperatura uguale?
come già scritto, il sesso non è accertabile (visibile morfoligicamente) prima di 1,5 / 2 anni di età, quindi il fatto che sia maschio deriva solo dalla temperatura di incubazione dell'uovo, se chi te le ha date ha un'incubatrice precisa è molto probabile sia maschio, la certezza assoluta protrai averla attorno ai 2 anni di età o poco meno.
come detto la lampada in sè è corretta, ma non produce sufficiente calore per indurre il basking, a quel punto se la carinatus se ne sta rintanata sul fondo (come spesso fanno) anche la UVB non serve ad una cippa, perché l'aria + l'acqua annullano la radiazione UVB (già inefficace oltre 20 cm in aria...).
come precisato non serve necessariamente un vero laghetto (molto più complesso da realizzare ma soprattutto da rendere anti fuga... trattasi di animali con doti insospettabili di "escapologia"), basta un mastellone o un box tipo Ikea posizionato fuori terra in una zona di mezz'ombra, nel mio link e in tanti altri in sezione outdoor troverai moltissimi esempi di allestimenti del genere.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
come detto la lampada in sè è corretta, ma non produce sufficiente calore per indurre il basking, a quel punto se la carinatus se ne sta rintanata sul fondo (come spesso fanno) anche la UVB non serve ad una cippa, perché l'aria + l'acqua annullano la radiazione UVB (già inefficace oltre 20 cm in aria...).
questo non mi era chiaro, lunedì ho passato il pomeriggio a cercare online una soluzione reale e precisa.
Alla fine ho preso la lampadina scelta con relativo portalampada e braccio per una spesa di ben 70€ (volevo una soluzione anche visivamente ordinata.
Ho scelto la EXO TERRA DOMO da 21cm di diametro, pensando ad una eventuale lampadina futura ai vapori di mercurio perciò più grande. E sopratutto perché il prezzo di questa era inferiore (ben 10 eur) rispetto alla versione da 14.
Io l'ho vista gia la piccolina/il piccolino, e stava sul fondo, e nessuno era sopra nella parte emersa..... Spero di non aver comprato per nulla tutte queste cose :yes-:
Ma eventualmente i raggi non se li prende lo stesso se rimane galleggiante fuori acqua?
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Aggiungo altra cosa....
Nel mio acquario ho avuto un problema di rilascio di tannini da parte di un legno. Il legno non era stato trattato a dovere (nel senso che non era stato fatto bollire... non lo sapevo).
Ma per la tartaruga ho letto che invece i tannini sono consigliati... e mi è stato consigliato di aggiungere eventualmente, dei coni di ontano oppure delle foglie di mandorlo tropicale oppure un altro legno....
Il legno, però, si era rovinato tutto e si stata "spellando" lasciando l'acqua in condizioni pietose (avevo dovuto attaccare un ulteriore filtro per aiutare quello principale a raccogliere tutta la sporcizia...
Che mi consigliate? :rolleyes-::rolleyes-:
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A questo punto, potrebbe anche convenire una Ultrasun da 70w che quindi assolve entrambe le funzioni?
https://www.amazon.it/Reptiles-Plane...ustomerReviews
Non mi è ancora chiaro se è necessaria o meno... anche l'allevatore che ne ha varie non utilizza la lampada... nessuna lampada.... il che mi sembra anche strano insomma....
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
con pochi euro in più avresti potuto installare un impianto Solar Raptor:
http://www.tartarugando.it/illuminaz...-analoghe.html
le carinatus sono tartarughe che, per mia esperienza, fanno pochissimo basking, ma vi sono invece allevatori che riportano basking in questa specie: io sono dell'idea che tartarughe allevate tutto l'anno indoor (anche se appartenenti ai Kionosternidae) vadano tenute con le corrette lampade, ovvero hid/hqi all-in-one oppure doppia lampada spot+uvb.
nel tuo caso forse la spesa è superflua nel senso che a giorni potresti mettere la taratruga all'aperto in un box di plastica e lì lasciarla, con letargo controllato nei mesi freddi.
Il tannino è ok per le tartarughe, io uso corteccia di castagno e non butto danaro in additivi per acquari, comunque le pigne di ontano le trovi anche in natura, se bazzichi la riva di qualche fiume o laghetto è facile trovare ontani neri a bordo dell'acqua.
I legni per acquario non dvrebbero "spellarsi", se è un legno che hai raccolto tu verifica che sia ben scortecciato.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
con pochi euro in più avresti potuto installare un impianto Solar Raptor:
http://www.tartarugando.it/illuminaz...-analoghe.html
le carinatus sono tartarughe che, per mia esperienza, fanno pochissimo basking, ma vi sono invece allevatori che riportano basking in questa specie: io sono dell'idea che tartarughe allevate tutto l'anno indoor (anche se appartenenti ai Kionosternidae) vadano tenute con le corrette lampade, ovvero hid/hqi all-in-one oppure doppia lampada spot+uvb.
nel tuo caso forse la spesa è superflua nel senso che a giorni potresti mettere la taratruga all'aperto in un box di plastica e lì lasciarla, con letargo controllato nei mesi freddi.
Il tannino è ok per le tartarughe, io uso corteccia di castagno e non butto danaro in additivi per acquari, comunque le pigne di ontano le trovi anche in natura, se bazzichi la riva di qualche fiume o laghetto è facile trovare ontani neri a bordo dell'acqua.
I legni per acquario non dvrebbero "spellarsi", se è un legno che hai raccolto tu verifica che sia ben scortecciato.
In realtà era un legno acquistato presso Moby Dick, in perfette condizioni... almeno apparentemente. Poi non so se la causa di questa reazione è stata per non averlo bollito correttamente.......
Intanto penso di acquistare quindi un altro legno, così da creare ulteriori appigli per lei/lui...
La lampada forse a questo punto mi vconverrebbe la Ultrasun da 70W che ha entrambe le funzioni, il prezzo è uguale a quella già acquistata...
Sicuramente meglio che ci siano, sinceramente pensare all'acquaterrario senza alcuna fonte luminosa mi sembra leggermente strano!
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
La Ultrasun è una lampada a vapori di mercurio, quindi di vecchia concezione, sorpassata dalle HQI come la Solar Raptor che ti consuma la metà ed emette una radiazione UVB qualitativamente superiore.
Qualcuno alleva Sternotherus e Kinosternon con solo una lampada che faccia semplice luce (normale neon o led), qualcun altro usa solamente la lampada spot per il basking (non accoppiata alla UVB), qualcun altro usa all-in-one o spot+UVB.
I Kinosternon non hanno strettamente bisogno della radiazione UVB per sintetizzare la vitamina D3 come gli Emydidae, in quanto sono in grado di ricavare la vitamina D3 dall'alimentazione che chiaramente deve essere varia ed includere vivo, per questa ragione qualcuno le alleva con la sola spot riscaldante (se fanno basking), o addirittura senza la spot se dopo anni le tartarughe non fanno mai basking.
Io resto del parere riportato sopra.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
La Ultrasun è una lampada a vapori di mercurio, quindi di vecchia concezione, sorpassata dalle HQI come la Solar Raptor che ti consuma la metà ed emette una radiazione UVB qualitativamente superiore.
Qualcuno alleva Sternotherus e Kinosternon con solo una lampada che faccia semplice luce (normale neon o led), qualcun altro usa solamente la lampada spot per il basking (non accoppiata alla UVB), qualcun altro usa all-in-one o spot+UVB.
I Kinosternon non hanno strettamente bisogno della radiazione UVB per sintetizzare la vitamina D3 come gli Emydidae, in quanto sono in grado di ricavare la vitamina D3 dall'alimentazione che chiaramente deve essere varia ed includere vivo, per questa ragione qualcuno le alleva con la sola spot riscaldante (se fanno basking), o addirittura senza la spot se dopo anni le tartarughe non fanno mai basking.
Io resto del parere riportato sopra.
Perfetto grazie, chiarissimo. Concordo con te rispetto a cosa inserire. Ecco perché la Ultrasun costa di meno rispetto la Solar Raptor.
Mi muoverò di conseguenza... anche perché se non viene data l'opportunità di fare basking, non sapremo mai se vogliono farlo... e già che stanno crescendo in un ambiente non uguale al loro, penso sia il minimo dare questa possibilità essendo esseri viventi e non giocattoli....
La solar raptor da 35W è troppo poco? Grazie mille ancora
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Fossi in te investirei 20 euro in un vascone di plastica (tipo Ikea Samla 130 o vasche simili che trovi nei ferramenta, brico, ecc.) e, appena dopo il fronte freddo, metterei la tartaruga all'aperto, inserendo nella vasca piante filtranti rustiche.
Ti basta un angolo di giardino / cortile / portico che riceva qualche ora di sole diretto ma senza esagerare, in modo che nei mesi caldi l'acqua non si scaldi troppo.
Non solo è il sistema più economico di allevare questi animali (non hai filtri né lampade... ci pensano il substrato della vasca e le piante a filrare) ma è anche quello migliore per loro, avendo luce solare vera e l'alternarsi delle temperature naturali giornaliere e stagionali.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Buongiorno a tutti, torno dopo un pò di tempo non avendo più aggiornato la discussione.
Avevo piacere di aggiornarla anche qui dato che avevo chiesto aiuto anche qua...
Vorrei cogliere l'occasione di questo spazio per condividere l'evoluzione della vasca e sopratutto alcuni miei dubbi.
Inizialmente la vasca era così:
https://i.ibb.co/qpzqgGR/5525-F85-D-...-F3-A76-FF.jpg
Con filtro interno inutile, scaletta inutile e piante che sono morte poco dopo... ed anche poca acqua.
Questa è la tartaruga appena inserita (il 26 marzo) con le sue belle alghe sul carapace:
https://i.ibb.co/gFmXFfg/80-E53-C9-E...49-F0-F169.jpg
https://i.ibb.co/vzCy06H/65726-F2-B-...62-BB9-EB6.jpg
Successivamente ho rimosso quell'inutile scaletta ed ho inserito questa:
https://i.ibb.co/Jp5DYRm/A259-DB4-E-...454-AEEC89.jpg
Dopo una settimana ho sostituito l'inutile filtro interno ed ho acquistato il filtro esterno EDEN 511:
https://i.ibb.co/nBpz2KV/AC611-B6-C-...E9-EC4-E85.jpg
Tutta un'altra storia per lei che non aveva più quel flusso allucinante all'interno ed anche più spazio per girare.
https://i.ibb.co/WKGJ9RG/C16-E65-AA-...7-AEAFA127.jpg
ed anche per fare un pò di basking:
https://i.ibb.co/5LzFTbG/0-DDC7-EA8-...DCE8-FDFAE.jpg
Successivamente... sono iniziati alcuni problemi. Primo su tutti la continua presenza di materiale sul fondo che veniva prontamente aspirato 1 volta al giorno. Quando ho acquistato un nuovo mobile dove ho posizionato sopra la vasca, ho scoperto fosse il filtro stravolto di sporcizia che, essendo le spugne piene, buttava nuovamente fuori.
Si parla di sporcizia che è iniziata circa 12 giorni dopo:
https://i.ibb.co/GF9xKfH/Schermata-2...e-10-23-03.png
Inizialmente pensavo anche fosse l'osso di seppia che perdeva pezzi... perché effettivamente aveva una sorta di "peli" che si staccavano, ma non era quello.
Le piante precedenti hanno iniziato a morire quasi subito... prontamente sostituite con l'egeria:
https://i.ibb.co/JsVF2sh/283-F3-F8-B...-BA3-D1-C4.jpg
L'egeria stessa è stata attaccata dalla tartaruga proprio alle radici iniziando a farla morire alla base ma crescere di nuovo nelle parti terminali, quindi attualmente sto togliendo le parti morte ingiallite per far spazio a quelle nuove.
Ho avuto un grave problema irrimediabile al mio acquario da 40 litri con un esemplare di Guppy che ho dovuto trasferire nella vasca con la tartaruga. Ormai ci sta da 20 giorni e dopo un iniziale inseguimento da parte della Tarta, convivono molto bene e lei non se lo fila. A volte mangiano anche insieme (nel senso di vicinanza).
Questi erano i tubi belli sporchi ancor prima di pulire le spugne come detto sopra:
https://i.ibb.co/2PXKpwj/DE0299-BC-B...8-EB7313-C.jpg
Avendo poi sostituito il mobile dove poggia la vasca, ho messo il filtro dentro al mobile (con sensore di perdita acqua collegato via app al wifi e pure ad una presa wifi che in caso di perdita spegne il filtro e lo annuncia su smartphone e Google home)
https://i.ibb.co/Dz1TpC0/D8-D1-B8-F2...F9-CCFE765.jpg
In questo caso ho sostituito tutti e due i tubi avendo bisogno di tubi più lunghi ed oltre ad una questione estetica per me rilevante, i tubi ora sono nuovi e puliti.
Questo è avvenuto il 2 maggio.
Per capire come mai ci fosse la sporcizia e come mai le piante si ingiallivano (oltre lei che le morde), ho acquistato dei test a strisce della Sera con questi risultati (non so se mal interpretati da me):
NO3- = 0
NO2- = 0
GH = >10d
KH = 15 o 20d
pH = 8.0
CI2 = 0
https://i.ibb.co/4SLsFRy/4899-CE5-D-...-A44-AA381.jpg
https://i.ibb.co/7zgh27S/1-EE8-D17-C...6-CD5-ABCC.jpg[B]
Nei giorni successivi, oltre alla graduale morte dell'egeria (ancora inspiegabile), lei si è data alla pazza gioia con basking continuo:
https://i.ibb.co/dkNJyhF/89fc57ff-cf...23297d0fd5.jpg
https://i.ibb.co/hgGzC95/b8e235e1-16...214c167c2a.jpg
https://i.ibb.co/BK12ffz/IMG-8105.jpg
https://i.ibb.co/dDpFCmM/IMG-8104.jpg
L'unico problema resta l'egeria che si ingiallisce e muore:
https://i.ibb.co/92D5p1s/77-F7935-F-...AD38131-E9.jpg
Anche un "marimo" "alga palla" o come vogliamo chiamarla... è salito in superficie con una puzza tremenda ed è diventato tutto oleoso. Prontamente rimosso.
I miei dubbi restano come mai il filtro si sporca così velocemente, visto che ho letto qui in altre discussioni che ci sono persone che per 6 mesi non lo pulivano e non notavano una diminuzione di flusso (notata da me) e come mai le piante hanno questa situazione non sicuramente in linea con la resistenza dell'egeria stessa....
Scusate il post chilometrico ma penso sia utile e necessario capire i passaggi e l'evoluzione dei fatti.... grazie!
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Ciao a tutti,
Scrivo nuovamente in quanto la situazione è novamente cambiata.... dall'ultima volta ho eseguito i seguenti passaggi:
- Tolte le spugne e lasciati i cannolicchi
- Aggiunti nuovi cannolicchi
- Nebbia batterica per 2 settimane
- Acqua dopo 2 settimane più che limpida, sembrava non ci fosse acqua
- 1 settimana e vedo il flusso ridursi drasticamente
- Ieri sento di nuovo puzza di "pesce marcio", flusso dalla spray bar minimo (mattina)
- Ieri sera flusso quasi assente, apro il filtro e dentro c'è una puzza allucinante e spugna totalmente piena di sporcizia verde
- Tubi pieni di materiale biancastro viscido... non li ho ancora puliti
Tartaruga: pesata e misurata - siamo a 10 grammi e 4 cm (millimetro + millimetro meno).
Adesso il problema resta questo filtro, ho letto decine di discussioni nelle quali viene indicato come perfettamente funzionante, ma è evidente che se in 2 settimane si forma questa schifezza c'è qualcosa che non va.....
Segnalo che la sifonatura del fondo avviene ogni giorno, ho un aspiratore elettrico perciò ci metto nemmeno 5 minuti e mi evito di sporcare troppo l'acqua.
I valori sono sempre gli stessi (giusto il PH a volte scende, ma di poco).
Cosa posso fare? Fatemi sapere se vi servono altre informazioni..
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Ecco qui anche una foto recente della piccola (o piccolo :D)
https://i.ibb.co/TqVxL3z/photo-2021-05-26-14-59-27.jpg
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Molto carenata ma non le allevo, @gibo che ne pensi ....... anche del filtro, mai successa una cosa simile a me e, credo anche a te. Grazie.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
mark87rm
ciao e bentornato.
purtroppo la tartaruga dall'ultima foto sembra avere una deformità nel carapace, che presenta una cresta centrale decisamente "anomala": è vero che le carinatus hanno una forma "a tetto", ma il tuo esemplare ha unaa sorta di surplus centrale: lo ha sempre avuto o è "spuntato" recentemente?
quanto a filtro e piante, posso dirti che io ho avuto in funzione, fino a poco fa, quattro filtri eden511 su altrettante vasche, perdipiù con esemplari adulti, e non ho mai avuto problemi: nel filtro lascio soltanto la spugna centrale mentre riempio i due comparti laterali di cannolicchi in vetro sinterizzato. Con questa configurazione i miei filtri funzionavano almeno 6 mesi senza alcun tipo di manutenzione e senza mai venire arrestati né aperti.
Preciso che nelle vasche indoor non usavo piante (che invece uso nelle vasche outdoor che sono prive di filtaggio), ma avevo solo arredi "duri" costituiti da legni per acquario, ciottoli e tegole in coccio o arredi per acquari in resina, oltre al substrato in sabbia finissima o ghiaia grossolana.
Puoi vedere tutto quanto qui:
http://www.tartarugando.it/indoor/27...oom-2-0-a.html
Ho quindi l'impressione che il problema sul tuo filtro sia legato al problema di moria delle piante, le quali perdono residui vegetali i quali finiscono aspirati dal filtro, portando poi al collasso del tutto.
Non ho idea del perché le piante abbiamo problemi nella tua vasca, forse in questo può esserti d'aiuto qualche esperto di acquari, da me l'egeria in laghetto campa senza problemi, sopravvivendo all'inverno e andando ad aggrapparsi con le radici ai vasi delle altre piante o alla sabbia del fondale.
Fossi in te farei una prova rimuovendo completamente le piante da acquario e provando a far girare il tutto, con il filtro ben ripulito, per un paio di mesi e verificando l'effetto che fa.
Un contributo alla fitodepurazione potresti trovarlo da piante in idroponica quali pothos e syngonium.
Tienici aggiornati e fammi sapere per la deformità al carapace.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
ciao e bentornato.
purtroppo la tartaruga dall'ultima foto sembra avere una deformità nel carapace, che presenta una cresta centrale decisamente "anomala": è vero che le carinatus hanno una forma "a tetto", ma il tuo esemplare ha unaa sorta di surplus centrale: lo ha sempre avuto o è "spuntato" recentemente?
quanto a filtro e piante, posso dirti che io ho avuto in funzione, fino a poco fa, quattro filtri eden511 su altrettante vasche, perdipiù con esemplari adulti, e non ho mai avuto problemi: nel filtro lascio soltanto la spugna centrale mentre riempio i due comparti laterali di cannolicchi in vetro sinterizzato. Con questa configurazione i miei filtri funzionavano almeno 6 mesi senza alcun tipo di manutenzione e senza mai venire arrestati né aperti.
Preciso che nelle vasche indoor non usavo piante (che invece uso nelle vasche outdoor che sono prive di filtaggio), ma avevo solo arredi "duri" costituiti da legni per acquario, ciottoli e tegole in coccio o arredi per acquari in resina, oltre al substrato in sabbia finissima o ghiaia grossolana.
Puoi vedere tutto quanto qui:
http://www.tartarugando.it/indoor/27...oom-2-0-a.html
Ho quindi l'impressione che il problema sul tuo filtro sia legato al problema di moria delle piante, le quali perdono residui vegetali i quali finiscono aspirati dal filtro, portando poi al collasso del tutto.
Non ho idea del perché le piante abbiamo problemi nella tua vasca, forse in questo può esserti d'aiuto qualche esperto di acquari, da me l'egeria in laghetto campa senza problemi, sopravvivendo all'inverno e andando ad aggrapparsi con le radici ai vasi delle altre piante o alla sabbia del fondale.
Fossi in te farei una prova rimuovendo completamente le piante da acquario e provando a far girare il tutto, con il filtro ben ripulito, per un paio di mesi e verificando l'effetto che fa.
Un contributo alla fitodepurazione potresti trovarlo da piante in idroponica quali pothos e syngonium.
Tienici aggiornati e fammi sapere per la deformità al carapace.
ciao! Grazie della risposta molto esauriente… allora vado per gradi…
l’ho presa che era già così, e comunque l’ho presa a fine marzo quindi sono nemmeno 3 mesi…
per quanto riguarda la sporcizia, effettivamente l’eterna si degrada quasi subito… avevo pensato anche ad un problema di luce… non essendoci luce diretta del sole ma 8h di spot accesa. Inoltre, si degrada in fretta e cresce nuovamente in fretta… non capisco questa cosa effettivamente. Capisco che sono piante veloci, ma questi ciuffi sono veloci a morire e rinascere di continuo…..
Il filtro attualmente ha i due compartimenti con cannolicchi mentre al centro avevo lasciato la spugna tagliata in basso lasciandola solamente per coprire la girante (già coperta con apposita copertura), ieri ho pensato di togliere anche quella essendoci cannolicchi grandi che non possono dare fastidio alla girante che è già coperta.
Ho pensato di rimuovere la spugna proprio perché si intasa di continuo…. Cosa sarebbe meglio fare? Provare a rimettere la spugna, e togliere le piante? Mi dispiace per le piante perché lei ci va matta, sia perché se le mangia ma sopratutto perché si arrampica ovunque…
Non capisco però se tutta la sporcizia biancastra che vedevo era causata dalle piante…. Tra l’altro ancora presente nei tubi che dovrei pulire….
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Ciao.
La tartaruga allora probabilmente ha un problema congenito: bisognerà vedere come evolve ed eventualmente se si ridurrà col tempo.
Per quanto riguarda il filtro, come ti ho detto io non ho mai avuto problemi configurando il filtro come ti ho scritto ed evitando le piante.
Fossi in te pulirei tutto, cercando di tenere i cannolicchi in acqua sporca della vasca, eliminerei tutte le piante e proverei da capo.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
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Originariamente Scritto da
gibo
Ciao.
La tartaruga allora probabilmente ha un problema congenito: bisognerà vedere come evolve ed eventualmente se si ridurrà col tempo.
Per quanto riguarda il filtro, come ti ho detto io non ho mai avuto problemi configurando il filtro come ti ho scritto ed evitando le piante.
Fossi in te pulirei tutto, cercando di tenere i cannolicchi in acqua sporca della vasca, eliminerei tutte le piante e proverei da capo.
Ieri sera ho rimosso tutte le piante ed ho aspirato quanto si è staccato dalle foglie degradate, l'acqua era un pò torbida, ma questa mattina è tornata splendente...
Ho lasciato solo l'unico esemplare ancora in salute di aegagropila..... dovrei rimuovere anche quella?
La tartaruga è già spaesata senza avere tutti gli appigli, oggi cerco di rimediare con qualche decorazione (anche se le odio) per darle modo di tornare ad esplorare come prima...
Dopodiché pulirò bene il filtro così si riparte da "zero", usando l'acqua della vasca per i cannolicchi (che non ho visto particolarmente sporchi).
https://i.ibb.co/sQB3zmV/IMG-8858.jpg
https://i.ibb.co/nzXBWzH/IMG-8859.jpg
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Proverei a togliere tutte le piante
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Proverei a togliere tutte le piante
perfetto, tanto quello lo posso mettere in un barattolo con acqua per non buttarlo via.... vi faccio sapere dopo anche la pulizia del filtro, grazie!
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Rimosso tutto e puliti i cannolicchi nell'acqua della vasca.... come potete vedere erano belli sporchi:
https://i.ibb.co/Jt7ZpSC/2021-06-05-13-20-08.jpg
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Ciao, sporchi di quella sostanza strana.
Altra cosa strana è che guardando indietro non hai No3 in vasca, capisco i nitriti ma i nitrati a zero a me sembra impossibile, tieni conto che sia egeria che cerato si nutrono molto di nitrati.
Io con l'aspiratore dei residui non aspirerei propio tutto tutto ma qualcosa lascerei per vedere se risalgono così potresti rimettere qualche pianta oppure, se ti abitui, a lasciarlo così.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Si effettivamente quei valori sono sempre a zero
Non so se utilizzare le strisce invece di quelli a reagente fa credere che i valori sono a zero….. anche se comunque se ci fosse un valore alto presumo che verrebbe rilevato così come rileva gli altri valori…
Per la questione rifiuti, risalgono in che senso? In superficie? E se accade cosa significa?
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
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Originariamente Scritto da
mark87rm
Ciao a tutti,
Scrivo nuovamente in quanto la situazione è novamente cambiata.... dall'ultima volta ho eseguito i seguenti passaggi:
- Tolte le spugne e lasciati i cannolicchi
- Aggiunti nuovi cannolicchi
- Nebbia batterica per 2 settimane
- Acqua dopo 2 settimane più che limpida, sembrava non ci fosse acqua
- 1 settimana e vedo il flusso ridursi drasticamente
- Ieri sento di nuovo puzza di "pesce marcio", flusso dalla spray bar minimo (mattina)
- Ieri sera flusso quasi assente, apro il filtro e dentro c'è una puzza allucinante e spugna totalmente piena di sporcizia verde
- Tubi pieni di materiale biancastro viscido... non li ho ancora puliti
Tartaruga: pesata e misurata - siamo a 10 grammi e 4 cm (millimetro + millimetro meno).
Adesso il problema resta questo filtro, ho letto decine di discussioni nelle quali viene indicato come perfettamente funzionante, ma è evidente che se in 2 settimane si forma questa schifezza c'è qualcosa che non va.....
Segnalo che la sifonatura del fondo avviene ogni giorno, ho un aspiratore elettrico perciò ci metto nemmeno 5 minuti e mi evito di sporcare troppo l'acqua.
I valori sono sempre gli stessi (giusto il PH a volte scende, ma di poco).
Cosa posso fare? Fatemi sapere se vi servono altre informazioni..
Ciao, quando il flusso di mandata si riduce notevolmente è segno che il filtro si sta intasando, perciò devi procedere alla manutenzione delle spugne, preferibilmente sciacquandole con l'acqua dell'acquario e non sotto il rubinetto per far si che la flora batterica non muoia. Se la stabulazione dell'animale è la stessa di quella descritta in precedenza in questa discussione, credo che, per ora, il filtro sia abbastanza adeguato. Da acquariofilo ancor prima che da appassionato di tartarughe, ti dico che i test a strisce non sono affidabili per nulla, di solito si usano quelli a reagente, ma per le tartarughe i valori che, per i pesci sono fondamentali, sono pressochè irrilevanti. Diciamo che se si vuole verificare la maturazione del filtro un test a reagente per i nitriti NO2 potrebbe essere indicativo.
La situazione da te descritta "l'odore di pesce marcio" è il classico esempio di collasso del filtro o di errata/non avvenuta maturazione: le colonie batteriche non sono più in grado di smaltire tutti gli inquinanti che si accumulano nel filtro intasandolo e ristagnando, provocano quell'odore. Qui deve subentrare da parte tua una descrizione della gestione alimentare della tarta e dei cambi d'acqua.
Un ultimo fattore, comunque non determinante, da tenere in considerazione è quello della temperatura: non so dove vivi ma con l'aumento delle temperature e la conseguente diminuzione dell'ossigeno in acqua alcuni ceppi di batteri tendono a lavorare meno e peggio.
Detto ciò sicuramente di filtri esterni migliori ce ne sono parecchi. Io fossi in te proverei a vedere se con i dovuti accorgimenti il filtro matura e funziona a regime, facendo attenzione alla quantità di cibo somministrata e provando ad utilizzare un attivatore batterico dato che la tarta è in vasca e c'è il rischio che il filtro non maturi e collassi nuovamente. Non esagerare con le sifonature, muovere i vari elementi e alterare gli equilibri della vasca continuamente non va bene come anche metterci sempre le mani. Le piante o sono fissate a qualcosa o nel substrato oppure se mangiate dalla tarta o trasportate vicino all'aspirazione del filtro, creano solo problemi decomponendosi e contribuendo ad intasare il filtro. Piuttosto metti delle galleggianti come la pistia o delle anubias legate ad un tronco.
Inoltre non sono un esperto della specie e magari è la foto che fuorvia, ma il carapace mi sembra disomogeneo, malformato. Quasi sicuramente è una mia impressione, attendi il parere di qualcun altro.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Grazie fedebombo per la risposta molto chiara ed elaborata... vado per gradi:
Citazione:
Originariamente Scritto da
fedebombo
ti dico che i test a strisce non sono affidabili per nulla, di solito si usano quelli a reagente, ma per le tartarughe i valori che, per i pesci sono fondamentali, sono pressochè irrilevanti. Diciamo che se si vuole verificare la maturazione del filtro un test a reagente per i nitriti NO2 potrebbe essere indicativo.
Quindi andrebbero comprati solo quelli per NO2 o anche NO3? Nel caso provo a fare alcune ricerche online e vediamo se ne trovo qualcuno valido. Nel punto vendita vicino casa mia (praticamente l'unico....) avevano solo le mega confezioni da 60 o 90€ e li ho trovati alquanto eccessivi.
Citazione:
Originariamente Scritto da
fedebombo
La situazione da te descritta "l'odore di pesce marcio" è il classico esempio di collasso del filtro o di errata/non avvenuta maturazione: le colonie batteriche non sono più in grado di smaltire tutti gli inquinanti che si accumulano nel filtro intasandolo e ristagnando, provocano quell'odore. Qui deve subentrare da parte tua una descrizione della gestione alimentare della tarta e dei cambi d'acqua.
Infatti questa seconda volta mi sono reso conto del filtro che non funzionava bene grazie a questo odore (oltre alla riduzione del flusso dell'acqua)..
Il chironomus è l'alimento preferito, ho provato con vongole o gamberetti ma non sono state molto gradite, inoltre al massimo 1-2 volte al mese le do anche il reptomin Energy (2). Per quanto riguarda il chironomus viene divorato subito e la quantità è giornaliera pari a meno della grandezza della testa. Prima ne mettevo all'incirca quanto la sua testa ma spesso rimaneva sul fondo, quindi ho pensato di dosare la quantità in base a quanto mangia. Tra l'altro, il non mangiato dalla tartaruga, viene mangiato dall'esemplare di guppy presente in vasca e che possiedo da 1 anno e mezzo. Era in un acquario separato ma ho dovuto per forza dismetterlo... la convivenza non porta problemi e si ignorano a vicenda, se lui si avvicina mentre lei sta mangiando non ci sono aggressioni...
Cambi d'acqua: mi era stato consigliato, adesso, di non procedere. Avevo ingenuamente avviato un filtro (a metà marzo) interno che poi non serviva a nulla e quando l'ho sostituito con questo esterno ho effettuato cambi di circa il 10% ogni giorno per 30 giorni. L'acqua, però, non è mai stata limpida quanto adesso che ho tolto le spugne e messo esclusivamente cannolicchi.
Citazione:
Originariamente Scritto da
fedebombo
Un ultimo fattore, comunque non determinante, da tenere in considerazione è quello della temperatura: non so dove vivi ma con l'aumento delle temperature e la conseguente diminuzione dell'ossigeno in acqua alcuni ceppi di batteri tendono a lavorare meno e peggio.
A questo ci avevo pensato anche io: l'abitazione è nuova e ben coibentata, quindi anche d'estate con i dovuti accorgimenti difficilmente si superato i 26 gradi interni, ma essendo presenti condizionatori viene molto spesso ridotta la temperatura con la funzione deumidificatore. Ho notato che, tenendo la spot accesa dalle 12 alle 21, nel pomeriggio (adesso che i condizionatori non sono ancora necessari), la temperatura dell'acqua ha raggiunto 27 gradi ed ho immaginato fosse troppo... non credo che lei soffre ma potrebbe portare problemi. Come si potrebbe ridurre?
Citazione:
Originariamente Scritto da
fedebombo
Detto ciò sicuramente di filtri esterni migliori ce ne sono parecchi. Io fossi in te proverei a vedere se con i dovuti accorgimenti il filtro matura e funziona a regime, facendo attenzione alla quantità di cibo somministrata e provando ad utilizzare un attivatore batterico dato che la tarta è in vasca e c'è il rischio che il filtro non maturi e collassi nuovamente. Non esagerare con le sifonature, muovere i vari elementi e alterare gli equilibri della vasca continuamente non va bene come anche metterci sempre le mani. Le piante o sono fissate a qualcosa o nel substrato oppure se mangiate dalla tarta o trasportate vicino all'aspirazione del filtro, creano solo problemi decomponendosi e contribuendo ad intasare il filtro. Piuttosto metti delle galleggianti come la pistia o delle anubias legate ad un tronco.
Inoltre non sono un esperto della specie e magari è la foto che fuorvia, ma il carapace mi sembra disomogeneo, malformato. Quasi sicuramente è una mia impressione, attendi il parere di qualcun altro.
Si il carapace infatti è già stato segnalato come malformato... io non pensavo proprio ci fosse un problema, non ho confrontato le foto online con altre della specie...
Per la pulizia allora cercherò di evitare di farlo continuamente, stavo pensando di aggiungere degli arredi in ceramica che preferisco rispetto alla resina..... Inoltre per le piante effettivamente erano tutte sciolte che si muovevano con il flusso d'acqua ma la loro degradazione era troppo veloce (anche se molto velocemente crescevano). Attualmente la vasca è vuota...
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Rispondo "Per la questione rifiuti, risalgono in che senso? In superficie? E se accade cosa significa? ".
No no, intendevo aspirare meno perchè magari risalgono gli No3 ;).
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
darietto
Rispondo "Per la questione rifiuti, risalgono in che senso? In superficie? E se accade cosa significa? ".
No no, intendevo aspirare meno perchè magari risalgono gli No3 ;).
ah ok capito, grazie! Non mi era molto chiaro infatti ????????????
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
L'Eden 511 riempito di cannolicchi sinterizzati è un ottimo filtro e regge tranquillamente una o due sternotherus adulte.
Credo che anche la mancanza di substrato possa contare: la sabbia sul fondo diventa comunque un substrato biologico aggiuntivo.
Io continuo a pensare che il tuo problema fosse dovuto alle piante marcescenti.
Anche il chironomus sporca molto l'acqua, rilasciando quel liquido maleodorante: io lo uso soltanto per le neonate e lo abbandono non appena le tartarughe accettano altro cibo.
Qualche guppy o gambusia può essere un utile spazzino quando le tartarughe fanno a pezzi i latterini spargendo pezzetti molto piccoli che inquinano l'acqua.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Io continuo a pensare che il tuo problema fosse dovuto alle piante marcescenti.
Anche io mi sto convincendo sia così, perché le ho rimosse da ieri e l'acqua non presenta filamenti strani, è anche vero che ho appena pulito il filtro e sarebbe assurdo già avere dei problemi, ma non ci sono tutti quei filamenti.... [/QUOTE]
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Anche il chironomus sporca molto l'acqua, rilasciando quel liquido maleodorante: io lo uso soltanto per le neonate e lo abbandono non appena le tartarughe accettano altro cibo.
Si vero, sporca parecchio e puzza troppo... infatti vorrei tentare anche altro, non ho trovato in ben 5 supermercati della zona i latterini surgelati e l'unica pescheria con pesce surgelato chiude sempre alle 18 quando io stacco dall'ufficio.... devo trovare un punto vendita dove trovarli e tentare di darglieli.
Non avevo pensato alle gambusie o di aggiungere altri Guppy, effettivamente quello presente pulisce gli avanzi della tartaruga!
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Io il chironomus scongelato lo davo col cucchiaino facendo scolare l'acqua così da non sporcare troppo.
Vista la grandezza della tartaruga io adesso proverei coi latterini, se hai catene tipo Sapore di mare lì li trovi, gibo ne conosce altre.
Oltre a queste andrei anche con le tarme della farina (non del miele) che puoi trovare nei negozi di pesca o caccia ma anche in negozi che hanno animali tipo gechi, integrerei anche con lombrichi da dare con la pinzetta se hai un composter li trovi sicuramente.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
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Originariamente Scritto da
mark87rm
Grazie fedebombo per la risposta molto chiara ed elaborata... vado per gradi:
Quindi andrebbero comprati solo quelli per NO2 o anche NO3? Nel caso provo a fare alcune ricerche online e vediamo se ne trovo qualcuno valido. Nel punto vendita vicino casa mia (praticamente l'unico....) avevano solo le mega confezioni da 60 o 90€ e li ho trovati alquanto eccessivi.
Infatti questa seconda volta mi sono reso conto del filtro che non funzionava bene grazie a questo odore (oltre alla riduzione del flusso dell'acqua)..
Il chironomus è l'alimento preferito, ho provato con vongole o gamberetti ma non sono state molto gradite, inoltre al massimo 1-2 volte al mese le do anche il reptomin Energy (2). Per quanto riguarda il chironomus viene divorato subito e la quantità è giornaliera pari a meno della grandezza della testa. Prima ne mettevo all'incirca quanto la sua testa ma spesso rimaneva sul fondo, quindi ho pensato di dosare la quantità in base a quanto mangia. Tra l'altro, il non mangiato dalla tartaruga, viene mangiato dall'esemplare di guppy presente in vasca e che possiedo da 1 anno e mezzo. Era in un acquario separato ma ho dovuto per forza dismetterlo... la convivenza non porta problemi e si ignorano a vicenda, se lui si avvicina mentre lei sta mangiando non ci sono aggressioni...
Cambi d'acqua: mi era stato consigliato, adesso, di non procedere. Avevo ingenuamente avviato un filtro (a metà marzo) interno che poi non serviva a nulla e quando l'ho sostituito con questo esterno ho effettuato cambi di circa il 10% ogni giorno per 30 giorni. L'acqua, però, non è mai stata limpida quanto adesso che ho tolto le spugne e messo esclusivamente cannolicchi.
A questo ci avevo pensato anche io: l'abitazione è nuova e ben coibentata, quindi anche d'estate con i dovuti accorgimenti difficilmente si superato i 26 gradi interni, ma essendo presenti condizionatori viene molto spesso ridotta la temperatura con la funzione deumidificatore. Ho notato che, tenendo la spot accesa dalle 12 alle 21, nel pomeriggio (adesso che i condizionatori non sono ancora necessari), la temperatura dell'acqua ha raggiunto 27 gradi ed ho immaginato fosse troppo... non credo che lei soffre ma potrebbe portare problemi. Come si potrebbe ridurre?
Si il carapace infatti è già stato segnalato come malformato... io non pensavo proprio ci fosse un problema, non ho confrontato le foto online con altre della specie...
Per la pulizia allora cercherò di evitare di farlo continuamente, stavo pensando di aggiungere degli arredi in ceramica che preferisco rispetto alla resina..... Inoltre per le piante effettivamente erano tutte sciolte che si muovevano con il flusso d'acqua ma la loro degradazione era troppo veloce (anche se molto velocemente crescevano). Attualmente la vasca è vuota...
Per quanto riguarda i test, come ti ho detto, per le tartarughe sono praticamente soldi buttati. L'unico utile per capire se il filtro è maturo è il test per i nitriti NO2 che devono stare a 0. Per non buttare soldi, se proprio senti la necessità di verificare, ti consiglio di prendere un campione d'acqua dall'acquario e portarlo in un negozio di acquaristica, per pochi centesimi a volte anche gratis procedono al test dell'acqua.
Come ti hanno detto anche gli altri, ormai potresti provare con i latterini (li trovi a pochi euro congelati in praticamente tutti i supermercati ben forniti, si chiamano anche acquadelle, oppure freschi in pescheria da congelare), il chironomus sporca davvero tanto e non ha gli stessi valori nutrizionali. Puoi provare anche con i gamberetti freschi, sono un po' più grassi ma come "coccola" ogni tanto vanno bene.
Quando il filtro è in maturazione l'acqua non va mai cambiata, solo rabboccata, preferibilmente dopo averla fatta decantare almeno 24h. Se usi un attivatore batterico, i tempi della maturazione si accorciano a poco più di una settimana: come ha detto qualcun altro anche io ti consiglio un substrato di sabbia di fiume finissima, superficie ideale per i batteri.
Capitolo piante: come ti ho suggerito se proprio non vuoi rinunciarci io proverei con un' Anubias ancorata ad un tronco. Sono piante praticamente indistruttibili e a crescita lenta, senza grandi esigenze di luce nè di nutrimento. Io eviterei piante a stelo perchè perdono foglie e si decompongono facilmente.
Per quanto riguarda la temperatura 27 gradi d'estate sono ok. Come ben sai l'ideale sarebbe l'allevamento all'aperto per questa specie, credo che il sole e la stabulazione all'aperto potrebbero anche migliorare il suo problema al carapace, accompagnati da una dieta corretta ricca di calcio e vitamina A.
Tienici aggiornati
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Non uscire pazzo per trovare i latterini.. Alici/acciughe vanno bene e dovresti trovarli molto più facilmente.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Citazione:
Originariamente Scritto da
fedebombo
Per quanto riguarda i test, come ti ho detto, per le tartarughe sono praticamente soldi buttati. L'unico utile per capire se il filtro è maturo è il test per i nitriti NO2 che devono stare a 0. Per non buttare soldi, se proprio senti la necessità di verificare, ti consiglio di prendere un campione d'acqua dall'acquario e portarlo in un negozio di acquaristica, per pochi centesimi a volte anche gratis procedono al test dell'acqua.
Come ti hanno detto anche gli altri, ormai potresti provare con i latterini (li trovi a pochi euro congelati in praticamente tutti i supermercati ben forniti, si chiamano anche acquadelle, oppure freschi in pescheria da congelare), il chironomus sporca davvero tanto e non ha gli stessi valori nutrizionali. Puoi provare anche con i gamberetti freschi, sono un po' più grassi ma come "coccola" ogni tanto vanno bene.
Quando il filtro è in maturazione l'acqua non va mai cambiata, solo rabboccata, preferibilmente dopo averla fatta decantare almeno 24h. Se usi un attivatore batterico, i tempi della maturazione si accorciano a poco più di una settimana: come ha detto qualcun altro anche io ti consiglio un substrato di sabbia di fiume finissima, superficie ideale per i batteri.
Capitolo piante: come ti ho suggerito se proprio non vuoi rinunciarci io proverei con un' Anubias ancorata ad un tronco. Sono piante praticamente indistruttibili e a crescita lenta, senza grandi esigenze di luce nè di nutrimento. Io eviterei piante a stelo perchè perdono foglie e si decompongono facilmente.
Per quanto riguarda la temperatura 27 gradi d'estate sono ok. Come ben sai l'ideale sarebbe l'allevamento all'aperto per questa specie, credo che il sole e la stabulazione all'aperto potrebbero anche migliorare il suo problema al carapace, accompagnati da una dieta corretta ricca di calcio e vitamina A.
Tienici aggiornati
Grazie ancora, per quanto riguarda i test ci avevo già provato ma presso l'unico negozio che li potrebbe fare non li fanno.... ma se necessario anche per mantenere monitorata la situazione in futuro (sperando in una stabilizzazione prima o poi), non ho problemi a comprarli...
L'acqua in effetti la rabbocco regolarmente lasciandola anche più di 24h nel contenitore a decantare... anche perché evapora con frequenza quindi vedo che scende sotto alla riga di calcare che si è formata (e che ogni tanto rimuovo)...
Le anubias le avevo prese, ma poi dietro suggerimento di rimuovere per un pò tutto le ho tolte... e non le ho stupidamente tenute in qualche conteni
- - - Aggiornato - - -
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Originariamente Scritto da
Cripticbrain
Non uscire pazzo per trovare i latterini.. Alici/acciughe vanno bene e dovresti trovarli molto più facilmente.
ah si? sicuramente quelle le trovo eccome.... allora appena vado al supermercato acquisto.
La quantità sempre seguendo la dimensione della testa?
Grazie!!
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Certo.Devi tenere in considerazione anche il collo della tarta non solo la testa.
Sarebbe meglio se le acquistassi fresche per poi fare delle mono porzioni da congelare. Le alici sono poco piu grandi dei latterini e nel tuo caso, se ho capito bene, una alice intera è troppo.
Per dare un occhiata ogni tanto io uso il test a reagenti della sera. anche volendo fare un test a settimana ti dura davvero un sacco di tempo e il prezzo è più che giusto. te lo linko magari ti può far comodo
https://www.aquariumline.com/catalog...ni-p-3040.html
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Ciao a tutti, dopo l'ennesima pulizia di inizio giugno, e la rimozione delle piante.... oggi si è resa di nuovo necessaria.
L'acqua era di nuovo con flusso molto basso e sopratutto era iniziata di nuovo la puzza, seppur leggera e meno intensa dell'ultima volta.
Premetto che negli ultimi giorni, ho spesso toccato i tubi in quanto continuavano ad uscire delle piccole scaglie bianche, viscide al tatto ma ben definite quindi non filamentose.
Andando ad aprire il filtro, oltre alla solita puzza che ormai sta diventando quasi familiare, dentro alla girante c'era pieno di (presumo) alghe filamentose bianche/trasparenti e viscide.
I cannolicchi non particolarmente sporchi, ma posso giudicare poco con il fatto che questo materiale è appunto bianco quindi si può mimetizzare. Non ho trovato però materiale verdastro come l'ultima volta nella spugna che poi ho rimosso.
L'acqua attualmente è giallognola, ma quando filtra tutto posso dire che è relativamente limpida.
Ho pensato al calore eccessivo.... qualche giorno fa, intorno alle 18 segnava oltre 28 gradi infatti ho prontamente spento la spot, aggiunta l'acqua lasciata decantare più di 24h e si è abbassato il tutto.
Preciso che in casa ci sono sempre sui 24 gradi, anche se non sono a casa programmo i condizionatori con la funzione deumidificazione per il coniglietto che essendo libero per casa poi si deve respirare l'aria afosa e non gli fa bene (colpi di calore).
Quindi non saprei più cosa fare e come muovermi... ormai sta diventando un appuntamento fisso che mi fa "perdere" almeno 1h.
I tubi sono visibilmente pieni di materiale filamentoso, non so se è il caso di pulirli....
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
- - - Aggiornato - - -
Secondo me dovresti lavare per bene tutto e iniziare la maturazione del filtro da zero. Lavi tutto con acqua pulita (anche i cannolicchi) e riparti da capo...non spegnere le lampade il calore eccessivo non centra nulla io ho l'acqua a 26 in questo periodo.
Hai fatto dei cambi pariali ogni 1/2 giorni durante la maturazione? qui trovi tutto quello che ti serve sapere
http://www.tartarugando.it/content/1...il-filtro.html
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
il tuo caso è più unico che raro... ho sempre usato vasche con filtri Eden511 sempre predisposte senza particolari attenzioni (se non riempire i due comparti laterali di cannolicchi sinterizzati), e non ho mai avuto il benché minimo problema di acqua sporca o puzzolente, e i filtri venivano aperti non prima di 6 mesi.
Concordo quindi con Cripticbrain. Svuoterei la vasca e pulirei bene tutto, smonterei completamente il filtro e laverei per bene tutto, inclusa girante e sua sede (con uno spazzolino e dei cotton fiocc), laverei per bene tutti i materiali sotto acqua corrente (tanto il filtro non sta lavorando e tanto vale rifare la maturazione da capo); ti consiglio anche di pulire per bene i tubi con scovolino e acqua calda e di tagliare i tubi a misura in modo che siano della giusta lunghezza, senza eccedenze inutili.
Facci sapere.
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Re: Allestimento per sternotherus carinatus
Ciao,
quello che descrivi mi sembra molto strano. come se ci fosse qualcosa che non funziona... eppure sempre da quello che racconti non leggo nulla di sbagliato sui procedimenti di mantenimento dell'acquario
riesci a mettere un pò di foto
ho come l'impressione che tu abbia delle aspettative troppo alte... e quello che noi definiamo acqua limpida e inodore per te è una palude...
con delle foto possiamo provare a vedere coi nostri occhi se c'è qualcosa che non va o se ci sembra tutto nella norma