Ho recuperato qualche informazione in più sulle caratteristiche climatiche degli areali sub-sahariani in cui sono diffuse le Centrochelys sulcata, e coincide a pieno con quanto riportato nell'estratto del documento che hai inserito.

In luglio e agosto ci sono precipitazioni piovose, mentre nei mesi di gennaio e febbraio il clima è molto caldo e umido. Da marzo a giugno, invece è molto caldo e secco.

Nei periodi di grande siccità (marzo-giugno) le Sulcata scavano grandi gallerie in cui passano molto del loro tempo, cercando riparo dalle ore più calde della giornata e cercando un po' di umidità all'interno. In questo periodo non hanno un granchè da mangiare e sporadicamente si cibano di carogne di animali (roditori, insetti, serpenti) che possono trovare anche all'interno delle gallerie.

Da luglio ad agosto iniziano le piogge e le Sulcata riescono gradualmente a trovare del cibo fresco da mangiare. Da settembre a dicembre mangiano in grandi quantità le piante, ormai secche, cresciute durante la stagione delle piogge.

I piccoli, in natura, tipicamente nascono a giugno-luglio, vale a dire quando iniziano le piogge. Hanno quindi in quel periodo un clima umido e cibo fresco da mangiare, per poi avere a disposizione del cibo secco fino a dicembre. Poi due mesi caldi e umidi e poi la siccità fino a giugno.

Clima complicato da riprodurre qui in Italia.... forse con l'eccezione di Capri, dove sembra che le Sulcata vengano su benissimo