Discussione sull'argomento A. horsfieldii in giardino? contenuta nel forum Tartarughe Terrestri Esotiche, nella categoria Tartarughe Terrestri; Originariamente Scritto da rughis Che accorgimenti utilizzi per evitare correnti d'aria e sbalzi di temperatura? Appena riesci metti qualche foto ...
Certo, sicuramente, come dici tu, ognuno ha i suoi metodi per allevare le tartarughe
Noi riteniamo che sia meglio allevarle all'aperto. Inoltre, riteniamo che non sia corretto affermare sul forum che l'allevamento all'aperto delle A. horsfieldii, alle nostre latitudini, non sia consigliabile. E questo ci teniamo a sottolinearlo, affinché chi leggerà questa discussione in futuro sappia come la pensiamo.
Questa è la scheda sulle A. horsfieldii predisposta da turtlej e jitka, i quali le hanno riprodotte in passato, quando ce le avevano.
Riguardo il tuo metodo di tenerle, se ce lo spieghi meglio (lampade, umidità, temperature, substrato, modo di fare il letargo, tempi e modalità di esposizione ai raggi solari, alimentazione, foto, ecc.) saremo ben contenti di conoscerlo.
Conosco bene come alleva jitka le sue tarta e senza dubbio è bravissima e ho anche delle carbonaria che sono riprodotte da lei
Vedendo la sua scheda leggo:
Allevamento:
E’ possibile allevare con successo questa specie all’esterno tutto l’anno se si riescono a garantire condizioni climatiche il più simili possibile a quelle originarie. Provenendo da habitat aridi, infatti, leT.horsfieldii sono molto sensibili all’umidità che deve, quindi, essere mantenuta entro un gradiente molto limitato, soprattutto durante il letargo. Il terreno in cui posizionare il recinto deve essere esposto a sud e soleggiato fin dalle prime ore del mattino, con fondo asciutto e ben drenato. Sabbia e sassi in aggiunta alla comune terra non trattata saranno molto graditi. E’invece da evitare la presenza di manto erboso, erba falciata e/o foglie che, trattenendo pioggia e rugiada, tenderebbero ad aumentareil tasso di umidità. Le dimensioni del recinto devono essere adeguate alla grandezza ed al numero di esemplari che dovrà ospitare. In caso di esemplari adulti si consiglia un area di lunghezza e larghezza pari ad almeno 10 volte la misura del carapace dell’animale.
é possibile allevarle con successo all esterno se si riescono a garantire condizioni climatiche piu simili a quelle originali : io penso che questo da me non è possibile soprattutto per l'umidità troppo elevata e per questo preferisco allevarle in altro modo che non vuol dire meno funzionale e meno efficace poi ripeto ognuno è libero di usare i suoi metodi.