Io rimango sempre dell'idea di NON comunicare il nome delle malattie.
In questi casi la visita da un veterinario è fondamentale, comunicando il nome della malattia c'è il rischio di pericolosi "fai da te".
Comunque Cocetestugi ti suggerisco di non darle troppa frutta e sopratutto di non svegliarla durante il letargo.
Le tartarughe sono sopravvissute per millenni senza l'intervento umano che dava loro da bere, e si sono sempre gestite (bene, oserei dire) per conto loro
Cerca di lasciarla più libera possibile, non è un cane o un gatto.