Necroscopia

Buonasera a tutti
Quest'anno è stato particolarmente difficile, 6 delle piccolissime appena uscite dal letargo sono morte tra marzo e aprile, ed una adulta di 7 anni è morta a luglio
Ho fatto fare 2 necroscopie in un centro zooprofilattico : è stata analizzata una delle piccole e la grande di 7 anni.
Per le piccole sono stati trovati 2 batteri, che non avrebbero dovuto essere fatali ma che unitamente alla debolezza post letargo possono aver contribuito alla morte delle piccole
Diciamo che con una alzata di spalle il veterinario ha sentenziato "selezione naturale"
Per la grande di 7 anni la questione è ancora più nebulosa
Escluso herpes virus
Nella tartaruga morta sono stati trovati :" lievi deposito di urati negli organi interni. Congestione polmonare, numerose uova di ossiuri"
Ma nessuno ha saputo dirmi per quale motivo la mia tartaruga è morta, da un giorno all'altro e senza motivo apparente.
La necroscopia non ha dato risposte, è stato un esame costoso ed inutile.
Sono veramente delusa



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Credo che non sia stato inutile. Al tuo posto io avrei cominciato ad avere l’inquietante timore dell’ herpes virus visto la frequenza di morti in breve tempo. Togliersi questo dubbio era determinante. Ora bisogna quindi ragionare sulle cause. Non siamo vet ma forse qualche ragionamento si può fare. O cominciare a porsi delle domande giuste.Che tipo di batteri hanno riscontrato?
La congestione polmonare che cause ha? E gli urati negli organi interni?
Può esserci un nesso tra habitat , stabulazione nel letargo tra questi fattori?
La crescita nell’estate che ha preceduto il letargo era ottimale?
Non so se può consolarti per la spesa ma io ho imparato tanto sulle tartarughe proprio perché ci ho speso anche tanto nella loro gestione e questo ti spinge a migliorare e a confrontarti con persone preparate e spesso a porti le domande giuste per capire e risolvere il problema.


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Il batterio isolato è un chelonobacter Oris
Trovato sia nella necroscopia di una baby, sia nel giovane adulto di 7 anni
Questo batterio potrebbe creare infezioni polmonari, e su una tartaruga piccola debilitata dal letargo e con scarse riserve alimentari potrebbe essere causa di morte
Su una adulta senza sintomi, giovane ed apparentemente in salute sembra poco probabile, ma al momento non ci sono altre ipotesi
Ora il dubbio è questo : devo fare un trattamento antibiotico alle altre in giardino?
Devo fare dei tamponi a campione e verificare l'eventuale positività al batterio e poi eventualmente l'antibiotico?
Mi devo muovere adesso o dopo il letargo?
Le mie grandi sono già in fase pre-letatgo
Sono nascoste ed hanno già smesso di alimentarsi....
Tutto questo inoltre avrebbe dei prezzi pazzeschi, perché i tamponi vanno mandati in un laboratorio apposito, con una tempistica di risultato del tutto incerta.

Penso che mi accontenterò di sapere che non è herpes virus.





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Il recinto è ben esposto al sole e l’alimentazione adatta? Verosimilmente , come anche tu hai dedotto, l’infezione divampa su un animale debilitato quindi mi concentrai su migliorare la stabulazione, aumentando le ore di sole e integrando anche con vitamine l’alimentazione. Valuta anche bene il tipo di zona che usano per il letargo. Eventuali rischi di contaminazioni di veleni ( anche portati dall’aria).
Sai con certezza che non le ha uccise un virus ma che alcune di loro potevano essere deboli. La pesatura primavera/ autunno serve nel capire se ci sono problemi, anche se invisibili.


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Sulle piccole ho fatto dei grossolani errori di valutazione
Ho pensato che non avrebbero avuto bisogno del mio aiuto, che tutte le tartarughe sono in grado di cavarsela da sole senza il nostro intervento, che anzi a volte può essere dannoso
Invece ecco la sequenza della tragedia e dei miei errori

1 sono nate a settembre
2 dopo tre settimane sono andate in letargo senza mai alimentarsi
4 a febbraio sono uscite dal letargo probabilmente perché avevano esaurito le loro riserve energetiche
5 ho aspettato troppo a metterle in terrario, ormai la strage era già avvenuta

Le grandi ormai hanno 20 anni, la tartaruga morta a cui ho fatto la necroscopia solo 7
Vivono libere in giardino, mangiano erbe di campo (sopratutto Tarassaco) radicchio e cicoria, fiori di ibisco e quando è stagione anche fichi che cadono dall'albero e che sfuggono alla raccolta tempestiva
Sverminazione delle grandi effettuata in primavera.
Letargo sempre fatto, mai dovuto intervenire.
Ad un certo punto spariscono e riappaiono ad aprile

Che dire, ha sempre funzionato tutto fino a quest'anno
La morte di una adulta in apparenza sana e senza sintomi mi ha proprio destabilizzato

Nessun veleno in giardino, ovviamente





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Quindi potrebbe non esserci un nesso tra le morti delle piccole e della grande.
Si, le uscite a febbraio da terra sono nefaste se non si agisce subito.