Nicola sappi che con "bracconaggio legalizzato" volevo solo fare una provocazione, so benissimo come la pensi e quanta serietà ci metti in quello che fai, e so che i tuoi animali sono in ottime mani.
D'altra parte so che non troveremo mai un punto d'incontro, perchè io semplicemente se un animale è wild non lo prendo, nessuno mi obbliga a comprarlo.
secondo me la verità sta nel mezzo, come al solito, ovvero secondo me sarebbe più giusto controllare i prelievi in natura a scopo commerciale, a favore di prelievi a scopo scientifico e di preservazione della specie anche tramite progetti in loco.
secondo me non è vero che prelevando animali adulti non si intacca il patrimonio, chiamiamolo così, di animali wild. secondo me sarebbe giusto che si incentivassero farm che riproducono e che una quota di esemplari vengano reimmessi in natura, ma mi rendo conto che è utopico.
quel che voglio dire è che molti allevatori commerciali non fanno lo stesso ragionamento vostro, quindi non usano le accortezze che usate voi per garantire una vita un animale tentando la riproduzione, loro importano animali mettendo già in conto di perderne diversi perchè non vale la pena curarli, a me da' fastidio continuare a supportare, tramite l'acquisto, persone che non hanno il minimo ritegno in questo senso, che per loro un animale che ha magari 60 anni vale esattamente come un capo di Armani per me, con relativi margini e relativo rischio d'impresa.
cioè dell'etica che voi ci buttate giustamente dentro (per fortuna) non solo non c'è nemmeno l'ombra, ma se ne puliscono proprio il cu.lo, e se provate a fare un discorso del genere ti sbottano a ridere addosso.
il mio ragionamento comunque vale in particolar modo per quelle specie di cui ormai ci sono molti adulti e subadulti CB in circolazione, sulcata, carbonaria elegans e in particolar modo tutte le acquatiche. perchè a parità di disponibilità, si sceglie il wild piuttosto che il CB? perchè a volte costa meno o perchè è perfetto esteticamente. e sticaz.zi allora il ragionamento che fai tu Nicola (i wild di oggi sono i padri dei CB di domani) perdonami ma non sarà mai la soluzione, e si andrà comunque verso un'inesorabile esaurimento del patrimonio faunistico che già soffre di drastiche riduzioni di habitat.
ripeto, sono assolutamente a favore di prelievi in natura a scopo conservazionistico, ma trovo ipocrita nascondersi dietro un dito dicendo che i nostri CB sono i figli dei vecchi wild, perchè quanti CB sono nati in rapporto ai wild prelevati in natura? meglio che nemmeno ci penso approfonditamente, ma da quel che vediamo le nascite sono rare e i nuovi acquisti sono numerosissimi.
non c'è equilibrio capite? e quando non c'è equilibrio in natura niente funziona