Molto della resistenza di un animale al clima rigido è dato dal comportamento che instaura. Qualsiasi Testudo è in grado di fare letargo, più o meno lungo, continuo o discontinuo. La differenza sta di fatto nel comportamento che porta l'animale ad interrarsi o posizionarsi sotto un cumulo di vegetazione in modo soddisfacente. Sono fermamente convinto di questo e ne sto avendo le prove.
Un animale che non tende a far letargo, a parità di condizioni climatiche, tenderà a ricercare ripari allo stesso modo che nei periodi caldi, quindi non protetti a sufficienza per il freddo estremo e al tempo stesso facilmente riscaldabili dal sole. Che differenza c'è con un altro animale che invece si interra o cerca un riparo che abbia scarsa escursione termica? Il comportamento. Con gli anni questo comportamento viene appreso. Dirò di più. Nelle Testudo marginata nate in terra o in una incubatrice che riprende il ciclo giorno notte delle temperature, l'istinto al letargo è presente. Differentemente in uova incubate a temperatura costante questo comportamento viene a mancare e si osservano piccoli che non vogliono proprio fare letargo e spesso non arrivano alla fine dell'inverno. Il comportamento è influenzato da tanti fattori e determina delle alterazioni nel dna stesso di tipo epigenetico.