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Probabile progetto: Sternotherus Minor Minor

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  1. #2
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    1.2 Sternotherus minor, 0.0.1 Sternotherus m. peltifer, 1.2 Kinosternon s. hippocrepis, 2.2 Sternotherus carinatus, 1.2 Sternotherus odoratus

    Predefinito re: Probabile progetto: Sternotherus Minor Minor

    Buongiorno Nader.
    La Sternotherus Minor, a differenze delle S. Odoratus e Carinatus (euriterme), è una specie "stenoterma fredda", in pratica tollera molto bene le basse temperature (popola anche areali collinari con acque risorgive) mentre malsopporta le alte temperature: a 27 / 28 gradi comincia a soffrire il caldo ed effettua estivazione, ovvero esce dall'acqua e cerca di interrarsi in profondità per trovare frescura sotto il suolo.
    Periodi prolungati di esposizione a temperature oltre 28 / 30 gradi possono risultare fatali.
    E' quindi una specie che ti consiglio di allevare se riesci a garantire, anche nei mesi caldi (luglio / agosto), temperature non eccessive, l'ideale sarebbe che l'acquario fosse posizionato in una stanza fresca come una cantina o in un locale dotato di condizionamento, in modo da garantire che le tartarughe non vengano stressate dalle alte temperature estive.
    Per il resto le esigenze dell'allevamento sono analoghe a quelle delle altre Sternotherus, quindi se hai già esperienza con le Odoratus, poco cambia nelle modalità di allevamento, se non appunto per la questione "temperature".
    Vanno sottoposte a letargo in un locale freddo, come detto tollerano molto bene temperature anche molto basse (al contrario di quelle elevate).
    Non possono essere tenuti insieme 2 maschi specie in presenza di femmine perchè si scannerebbero all'istante.
    Anche la convivenza del maschio con le femmine personalmente la sconsiglio, per esperienza diretta è fonte di stress per le femmine, soprattutto in presenza di un maschio molto iperattivo, che tende ad aggredire le femmine in continuazione sia per l'accoppiamento sia per territorialità, le femmine per disperazione tentano di abbandonare l'acqua.
    questa specie, assieme alla Carinatus, è quella con maggiore aggressività intraspecifica, quindi bisogna stare attenti alla convivenza anche tra femmine, nel mio caso (per la legge di murphy) la mia femmina Carinatus più giovane ha superato di taglia la più vecchia e ha cominciato ad aggredirla impedendole di tornare in acqua, per questo motivo sono stato costretto ad isolarla, mettendo l'altra Carinatus assieme a due femmine di Odoratus, con cui la convivenza sta funzionando.
    L'ideale quindi sarebbe di tenere il maschio in una vasca a sè, sono tartarughe di piccola taglia quindi può bastare anche un acquarietto da 80x30 / 60x40 o anche una tartarughiera commerciale che garantisca almeno 20 cm di acqua (se vedi in area Mercatino ne sto svendendo due, avendo trasferito tutti gli animali all'aperto).
    Puoi tenere assieme un gruppo di 3 o 4 femmine, dotando la vasca di un'opportuna zona di deposizione sabbiosa, che può avere - come minimo - le dimensioni della scatoletta Ikea Samla da 5 litri, l'ideale sarebbe qualcosa attorno a 30x20 cm con una profondità della sabbia di 15 cm (le uova vengono deposte attorno ai 10 cm di profondità ma alcuni esemplari le depongono anche più in profondità); per 2 femmine potrebbe andare anche una vasca da 80x40 (se riesci a sospendere la zona deposizione in modo da rubare meno spazio) o 100x40, se sali a 3 oppure 4 esemplari, sarebbe meglio disporre di una vasca da 110 o 120 cm (le 3 F io le ospito in una vasca da 120x60 all'interno di cui ho messo una vasca Samla da 22 litri piena di sabbia dove depongono le uova).
    L'acqua acida va benissimo, è consigliata perchè sfavorisce la proliferazione di batteri e funghi patogeni.
    Puoi cominciare gli accoppiamenti al risveglio dal letargo (periodo più propizio), trasferendo le femmine singolarmente nella vasca del maschio, le prime volte è consigliabile controllare l'interazione per verificare che non si determinino situazioni cruente. Una volta fecondata, la tartaruga è in grado di deporre uova fertili per tutta la stagione e anche successivamente, puoi comunque ripetere l'accoppiamento per sicurezza più volte nel corso della primavera/estate.
    Consiglio ovviamente esemplari CB (nati in cattività) evitando esemplari catturati in natura.
    Ultima modifica di gibo; 27-06-2018 alle 10:22


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