Ho specificato solo perche di falsita' messe in giro ad arte ne ho sentite talmente tante che era meglio chiarire
Una precisazione, sono magnetici ed "emettono" qualcosa solo nel momento in cui vengono "attivati" dal lettore, altrimenti sono completamente inerti, se vogliamo usare questo termine.
Quindi premesso che, per restare ai telefonini, (nemmeno questi hanno mai dimostrato univocamente siano dannosi), quante volte si "attiva" un microchip per leggerlo?
Presumo non oltre una decina di volte nella vita di un animale...
Se paragoniamo, ogni volta che lo attiviamo crea gli stessi danni di una telefonata che facciamo
Beh, e' ovvio che e' solo un paragone e che l'ago e' piu grosso, ma non e' nulla a che vedere con l'ago da inoculo dei microchip tradizionali (per fortuna).Luca ma l'hai visto? Se si allora non mi faro' mai fare una iniezione dal tuo medico che usa aghi di tali dimensioni!
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Ti posso dire che non sono da sottovalutare inserimenti accidentali in cavità addominale o in organi quale il fegato (e' gia' successo)
Ripeto, l'errore sta alla competenza del veterinario, che avra' si un margine di errore ma e' lo stesso di quando deve compiere un intervento chirurgico o un trattamente farmacologico, anzi, direi davvero molto inferiore.