occhi e ricambio scuti

Salve a tutti!

Come dicevo nella presentazione ho preso in "eredità" questa piccola tartaruga da alcuni mesi (ha 1 anno e mezzo) e leggendo il vostro forum ho già apportato sostanziali modifiche al suo allevamento.

Ho il dubbio però che possa avere qualche fungo o infezione batterica creatosi nell' anno precedente oltre a una difficoltà a cambiare gli scuti



Da pochi giorni mi sono accorto che ha gli occhi insolitamente bianchi (quando li sbatte): non so..forse è la lampada UVB che sto usando? Ho calcolato una distanza di 30 cm e comprato esattamente quella 5% uvb 26watt ma forse sbaglio qualcosa?





Secondo voi dovrei rivolgermi direttamente a qualche veterinario? O posso curarla personalmente? Perché è chiaro che ha qualche problema..grazie in anticipo a chi risponderà

Ciao, spiegaci bene come hai allestito l'acquaterrario, magari mettendo una foto. Gli accessori ci sono tutti? ossia, filtro sovradimensionato, termoriscaldatore, lampada spot per riscaldare ecc...La uvb al 5% va bene e anche la distanza, è importante che sia associata ad una spot perché una fa calore (almeno ci devono essere 30 gradi sulla zona emersa) e la uvb simula i raggi solari.
Riguardo agli occhi sono sicuramente irritati come si vede dalla patina biancastra che hai notato, le cause possono essere le seguenti: scarse condizioni igieniche dell'acqua (per questo ci vorrebbe un filtro sovradimensionato), acqua con troppo cloro, alimentazione scorretta a base di gamberetti essiccati che causano una grave carenza di vitamina A che si ripercuote anche sugli occhi. Come la stai alimentando? ti consiglio di darle al più presto pesciolini interi tipo latterini (quelli piccoli surgelati o freschi da frittura) e del fegato di pollo oppure carote in quanto molto ricchi di vitamina A. Per sfiammare la congiuntivite puoi mettere un pò di infuso di camomilla sugli occhi della tarta più volte al giorno.
Se gli accessori e l'alimentazione non sono quelli adeguati non potrà migliorare.
Ti invito a leggere queste schede: la prima riguarda l'allevamento di una specie simile alla Trachemys che hai tu, richiede le stesse esigenze, la seconda riguarda l'alimentazione.

Tartarugando - Scheda allevamento Graptemys pseudogeographica

Tartarugando - Alimentazione tartarughe acquatiche

Ciao Eurydice!

L' acquaterrario sto per sostituirlo, perché quello che andava bene mesi fa non è più adatto. Per ora nell' allestimento ho sostituito il termostato con uno più forte; aggiunto il filtro che era assente con un modello che definirei basic, non so cosa intendi per sovradimensionato. In più la cosiddetta lampada. Mi manca ancora la lampada spot, che a quanto dici è davvero importante. L' acquaterrario non è molto grande (40 cm in larghezza), ma era giusto fino a poco tempo fa per la sua taglia. Adesso credo sia diventata effettivamente adulta.

Prima ho letto i tuoi articoli e mi saranno d' aiuto per migliorarlo. Discorso filtri noto che con questo l' acqua resta inquinata comunque dopo pochi giorni..esistono alcuni che permettono di sostituire l' acqua ogni 3 settimane o comunque non troppo frequentemente? Io all' acqua sto aggiungendo anche l' AquaSafe non so se va bene (anche se ho il dubbio che quando non posso fare io la sostituzione dell' acqua non la aggiungano ma è un altro discorso..)

L' alimentazione sto cercando di variarla sempre..ho i pesci essicati (no gamberetti), i pellet, la verdura, molto raramente carne bianca e ogni tanto frutta; più un integratore di vitamine che uso max 1 volta a settimana. Ma leggendo i tuoi link mi rendo conto che posso migliorare anche quella facilmente..ad occhio considerando l' età e la grandezza secondo te è sovrappeso o in sottopeso?

L' infuso di camomilla come faccio a metterlo sugli occhi? O.o

Mi sa che ho fatto troppe domande..in ogni caso grazie per i link ora ho molto ben chiaro come migliorare tutto!

ciao e benvenuto.
purtroppo ci sono molte cose che non vanno, dalle dimensioni della teca, all'alimentazione, alla mancanza delle corrette lampade, al filtraggio.
Ti consiglio di leggere con attenzione le schede che seguono ed adeguare quanto prima le condizioni di stabulazione:

Tartarugando - Scheda allevamento Graptemys pseudogeographica

Tartarugando - Schemi di filtrazione acquari per tartarughe

Tartarugando - Guida alla scelta di luci UV e spot

Tartarugando - Alimentazione tartarughe acquatiche

Per filtro sovradimensionato (rispetto al litraggio) si intende un filtro che sia potente il doppio o il triplo rispetto ai litri della vasca, questo perché le tartarughe d'acqua sporcano molto ma molto di più rispetto ai pesciolini d'acquario! se l'acqua non è pulita il rischio infezioni batteriche è altissimo e naturalmente non va bene nemmeno fare frequenti cambi d'acqua (l'acqua del rubinetto è spesso ricca di cloro e altre sostanze molto irritanti per questi animali, infatti i cambi devono essere solo parziali e con acqua lasciata decantare per almeno 24 ore) è importante che l'acqua sia pulita ma allo stesso tempo ricca di batteri buoni che possono formarsi solo se l'acqua è permanente e ben filtrata, spero di essermi spiegata. Il filtro è sicuramente la spesa più grossa, per il resto gli esperti in acquatiche del forum ti potranno dare dei consigli su allestimenti pratici ed economici.
La lampada spot la puoi prendere dal ferramenta a pochi euro, dev'essere una compatta opaca da 40 watt e va posizionata ad una distanza di 20 cm dalla tartaruga, insieme alla uvb deve puntare sulla zona emersa. La spot serve per attivare il metabolismo dell'animale e stimolarlo a mangiare. L'alimentazione va cambiata, butta via il pesce essiccato, il pellet e la frutta, non sono previsti nella dieta. Un latterino al giorno è più che sufficiente e man mano che crescerà potrai dare più verdura (ricca in calcio, non qualsiasi) come cicoria, tarassaco e radicchio.
La camomilla la puoi applicare sugli occhi facendola scivolare con una garza o del cotone, oppure immergendo in una bacinella con la camomilla la tartaruga per 2 secondi, ripetutamente.
Metti qualche foto dell'allestimento e attendi qualche consiglio su come migliorarlo, nel frattempo cerca di fare questi ulteriori cambiamenti. Ricorda che per garantire una buona salute della trachemys occorrono tuti gli accessori senza sconti!

Grazie per le risposte..io l' ho presa da soli 2 mesi proprio perché mi ero reso conto non era tenuta bene..ma non essendo un esperto immaginavo di aver fatto comunque degli errori..i negozianti non sono affidabili per niente e dicono tante scemenze per vendere!

In base ai link che mi avete mandato e mi sono letto ieri prima di addormentarmi, mi sono fatto uno schema

Stavo valutando di acquistare questo acquario (condividerò con voi le foto dell' allestimento del nuovo acquario questo è...oltremodo obsoleto!)

Blu Bios Tartarughiera in vetro Hexagon 61 con isola filtro e pompa

Oltre all' acquisto della lampada spot, mi domandavo sempre sul filtro (visto che dice è incluso) se è sufficiente o no quello che mi danno loro (poi comunque dovrei comprare il materiale a parte). Presumo sia un filtro interno, ci vuole necessariamente anche l' esterno?

Sull' alimentazione ho letto tutti gli articoli e stilato una dieta, essendo di taglia superiore a 10 cm dovrò alimentarla 2-3 volte settimana giusto? Avevo il dubbio del sovrappeso o sottopeso, è stata alimentata tutti i giorni finora.

Vi ringrazio sempre per la disponibilità..e buon sabato!

Ciao, quella tartarughiera non va bene, come vedi nel primo link e' richiesto per un singolo esemplare uno spazio minimo vitale di 100x50x50 cm. Ti conviene quindi cercare sui siti di usato (subito, kijiji ecc) un acquario usato completo di supporto da 100 cm o meglio 120.
Nel frattempo con una decina di euro puoi acquistare un box di plastica da 130 / 150 litri come la ikea samla o analoghe reperibili nei brico, che costituiranno una buona sistemazione temporanea.
Importante ora garantire zona emersa con entrambe le lampade (oppure una unica solar raptor che unisce la funzione spot+uvb) per migliorare la situazione del carapace, e alimentare la tartaruga giornalmente con latterini e vegetali, e magari inizialmente cibo vivo come tarme della farina, caimani, lombrichi e un po di pellet di marca (reptomin o sera reptil carnivor). Metti in acqua anche un osso di seppia.
Il filtro deve essere esterno e sovradimensionato

Originariamente Scritto da gibo

Ciao, quella tartarughiera non va bene, come vedi nel primo link e' richiesto per un singolo esemplare uno spazio minimo vitale di 100x50x50 cm. Ti conviene quindi cercare sui siti di usato (subito, kijiji ecc) un acquario usato completo di supporto da 100 cm o meglio 120.
Nel frattempo con una decina di euro puoi acquistare un box di plastica da 130 / 150 litri come la ikea samla o analoghe reperibili nei brico, che costituiranno una buona sistemazione temporanea.
Importante ora garantire zona emersa con entrambe le lampade (oppure una unica solar raptor che unisce la funzione spot+uvb) per migliorare la situazione del carapace, e alimentare la tartaruga giornalmente con latterini e vegetali, e magari inizialmente cibo vivo come tarme della farina, caimani, lombrichi e un po di pellet di marca (reptomin o sera reptil carnivor). Metti in acqua anche un osso di seppia.
Il filtro deve essere esterno e sovradimensionato

Buongiorno e buona domenica gibo!

Grazie per tutti i consigli, credo che inizierò proprio allora dal box di plastica ikea temporaneamente. Avendo già preso la lampada UVB domani andrò subito dal ferramenta per quella spot.

Per l' alimentazione avevo letto nel post che le tarta adulte cioè più lunghe di 10 cm come lei devono essere alimentate 2 volte a settimana, o come dici tu posso anche alimentarla giornalmente? Magari a piccole dosi? Sugli insetti non saprei proprio dove repirirli, online si trova qualcosa?

Ciao, visto che va rimessa in salute, io la alimenterei giornalmente per qualche tempo, dopodiché potrai progressivamente calare la frequenza dei pasti.
Insetti e larve vivi puoi acquistarli anche online, ad es. dallo sponsor del nostro sito "Redbug.it"
Oltre a vasca e lampade, molto importante un buon filtro esterno e la sua corretta gestione, considera che alcune patologie come la scud si instaurano per scarse condizioni igieniche e col tempo diventano sistemiche portando l'animale ad una lenta morte