opinione in merito allevametno horsfieldii

Buonasera a tutti gli appassionati di tartarughe: il periodo invernale è periodo di riflessioni e vorrei sottoporvi una domanda che in realtà è un opinione: cosa ne pensate delle horsfieldii come valore estetico?
Cerco di spiegarmi: allevo ormai da 15 anni un piccolo esercito di boettgeri, hermanni, marginata, credo insomma di avere un po’ di esperienza oltre che passione, ed è da un paio di anni che vorrei allargare il parco-tarta-zoo con nuove specie, tuttavia escludo a priori tartarughe esotiche che mi obbligherebbero a predisporre terrari invernali, mentre pensavo di introdurre delle horsfieldii.
Ho letto abbastanza letteratura in proposito e sono consapervele delle difficoltà che presenta il loro allevamento soprattutto vivendo in pianura padana, per cui continuo chiedermi se sono animali che possono dare soddisfazione e se l’impegno nel allevarle, in qualche modo è compensato dalle loro peculiarità morfologica e caratteriale.
In altre parole: “vale la pena il loro allevamento”?
Grazie per i vostri interventi, opinioni e testimonianze da chi già alleva questa specie.
Manuel

Hai valutato tartarughe palustri allevabili come terrestri e adatte al clima padano? Parlo delle C. Flavomarginata e delle Terrapene Carolina.
Le flavomarginata esteticamente sono davvero notevoli.

Io ti sconsiglio vivamente proprio per il fatto che allevi già mediterranee e potresti vederle ammalare e morire per l’inosservanza di norme igieniche atte a impedire la trasmissione dell’Herpes virus di cui le hors sono portatrici e verso cui le nostre mediterranee sono senza difesa ( e cura).
Non è poi secondaria la difficoltà di ricreare habitat esotico arido alle nostre latitudini.
Non ultimo la difficoltà di riproduzione.
Rispetto alla domanda iniziale sul valore estetico nessuno può risponderti in quanto è estremamente soggettivo.
A me personalmente il carapace che hanno non piace molto. A favore sembrano essere ( per sentito dire)meno selvatiche e più disponibili al contatto rispetto alle marginate, Hermanni, ecc.

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Originariamente Scritto da gibo

Hai valutato tartarughe palustri allevabili come terrestri e adatte al clima padano? Parlo delle C. Flavomarginata e delle Terrapene Carolina.
Le flavomarginata esteticamente sono davvero notevoli.

Sono sempre stato tentato dalle cuora flavomarginata!

Ma la parte acquatica nel recinto quanto deve essere profonda e larga?

Originariamente Scritto da mimmuz89

Sono sempre stato tentato dalle cuora flavomarginata!

Ma la parte acquatica nel recinto quanto deve essere profonda e larga?

Ciao, sono effettivamente tartarughe bellissime che mi tentano molto, ho un amico che le alleva e riproduce e sono animali splendidi.
Per la parte acquatica non serve molto, basta un sottovaso molto grande oppure una di quelle vasche in plastica basse e larghe vendute come contenitori per la malta/stucco o come vassoi da mettere sotto ai vasi.
Ovviamente se vi è la possibilità si può anche creare un vero e proprio laghetto usando un robusto telo (epdm o pvc spessore 1 mm) purchè le sponde siano molto degradanti e l'acqua piuttosto bassa, anche se una cosa che ho notato sia presso il mio amico che osservando vari video sulla specie, è che sono ritenute pessime nuotatrici a rischio di annegamento, ed invece anche in natura si tuffano in acque non necessariamente basse, nuotano e alcuni esemplari trascorrono il letargo nel fango o nell'acqua bassa anziché a terra.
Possono tuttavia essere allevate come terrestri, a patto appunto di garantire una piccola zona acquatica (sottovaso o vassoio) e una zona del recinto ben ombreggiata in cui preferibilmente tenere un cumulo di erba sfalciata, quelle del mio amico trascorrono molto tempo dentro l'erba sfalciata dove trovano anche lumache e lombrichi.

Originariamente Scritto da gibo

Ciao, sono effettivamente tartarughe bellissime che mi tentano molto, ho un amico che le alleva e riproduce e sono animali splendidi.
Per la parte acquatica non serve molto, basta un sottovaso molto grande oppure una di quelle vasche in plastica basse e larghe vendute come contenitori per la malta/stucco o come vassoi da mettere sotto ai vasi.
Ovviamente se vi è la possibilità si può anche creare un vero e proprio laghetto usando un robusto telo (epdm o pvc spessore 1 mm) purchè le sponde siano molto degradanti e l'acqua piuttosto bassa, anche se una cosa che ho notato sia presso il mio amico che osservando vari video sulla specie, è che sono ritenute pessime nuotatrici a rischio di annegamento, ed invece anche in natura si tuffano in acque non necessariamente basse, nuotano e alcuni esemplari trascorrono il letargo nel fango o nell'acqua bassa anziché a terra.
Possono tuttavia essere allevate come terrestri, a patto appunto di garantire una piccola zona acquatica (sottovaso o vassoio) e una zona del recinto ben ombreggiata in cui preferibilmente tenere un cumulo di erba sfalciata, quelle del mio amico trascorrono molto tempo dentro l'erba sfalciata dove trovano anche lumache e lombrichi.

Di sottovasi sono pieno e li uso anche per le mie thh e thb,quello sarebbe il meno cosi come erba alta e foglie come compost...non so cosa intendi per contenitori per malta e stucco peró...non li ho presenti...

Il mio problema fondamentale(che mi ha sempre trattenuto dal prendere questa specie) è che non ho capito se hanno bisogno di ricambi di acqua pulita costantemente e necessariamente di acqua tutti i giorni perche a volte io per lavoro sto via anche 3-4 giorni di fila(quindi o faccio un qualche tipo di irrigazione,riempimento vasche automatico o ricaricherei di persona i sottovasi ogni tot giorni)...per le mie terrestri non c è mai stato questo tipo di problema e neanche per il cibo perche brucano l erbetta selvatica ma sulla flavomarginata ho letto di tutto e di piu...chi dice che sono quasi del tutto terrestri,altri che ci danno della carne o comunque parte proteica tutti i giorni nel pasto assieme a verdure miste....

Alimentazione e parte acquatica mi hanno sempre fatto riflettere se potessi allevarle...se avessero una certa autonomia di qualche giorno come le terrestri sarei in bolla perfetta ma ho il dubbio che richiedano attenzioni giornaliere che forse io non sarei in grado di darci...boh

In ogni caso sono veramente una bella specie.

Le Horsfieldi a me personalmente piacciono moltissimo. Ne ho 6! Anche caratterialmente sono fantastiche, molto socievoli e sembra proprio si affezionino al padrone, mi seguono e appena mi vedono corrono da me e si fanno accarezzare !


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

@Martinarol: ricorda che i Rettili non amanbo essere accarezzati, non hanno i centri limbici del cervello per provare piacere al contatto, ti seguono perche' hanno associato il cibo a te, non umanizziamo gli animali


@Gibo : le Cuora interessano anche a me, dobbiamo parlarne a primavera

@marconyse

Cibo o non cibo sono animali intelligenti si affezionano al padrone


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Non è affezione, questa è la nostra interpretazione “ umana”
Come dice Marconyse è la semplice primitiva associazione uomo=cibo.
Nessuna di loro sarà depressa se tu domani dovessi sparire e un’altra mano fornirà cibo.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

spesso le horsfieldi sono di più difficile allevamento solo perchè quando arrivano sono "distrutte" da cattura, trasporto, stabulazione in negozio, e poi quando ti arrivano sono malmesse.
questo è il motivo per cui molte non sopravvivono, altrimenti non sarebbero tanto più complicate da allevare rispetto alle ibere.
però mi sento di dire una cosa: per esserci passato in prima persona, la prima tentazione di un allevatore di testudo è avere tante specie diverse, poi però ad un certo punto ho fatto marcia indietro ed invece di avere tante specie diverse , mi sono concentrato su meno specie ma differenziando le origini geografiche, è molto molto più interessante rispetto al "fritto misto", e con le testudo non c'è limite alle varietà geografiche che si possono identificare.