Non ho mica detto che voglio forzare dei comportamenti, ma certamente si può tirare la corda... Un po'. Nel senso di far progressivamente aumentare la resistenza in condizioni alle quali l'animale sopravvive bene. Capisci che riuscire a far passare l'inverno in serra, senza l'ausilio di lampade varie e termostati permetterebbe di estendere la riproduzione delle kleinmanni. Non ritengo possibile che una kleinmanni riesca a sopravvivere ad un clima a nord di Napoli, dove eventi estremi, quali neve e ghiaccio sono tutt'altro che infrequenti. So per certo che una persona in Sicilia ha esemplari regolari che riproduce da anni con più generazioni, in un clima tutto sommato più fresco che negli areali originali.
Rimango dell'idea che la plasticità del dna può permettere un certo grado di adattamento, più ampio di quanto pensi. Tra questi adattamenti c'è il comportamento dell'animale, che può intervenire attivamente nel modificare il proprio metabolismo, ovviemente entro un certo range.