Salve possiedo 2 tartarughe 15-16 cm però la femmina é greca e il maschio é Hermann i volevo sapere se sei accoppiano tra di loro e se a loro volta i figli (ibridi) si potranno accoppiare... Attendo vostre risposte bye!!
Discussione sull'argomento greca e hermanni contenuta nel forum Tartarughe Terrestri Mediterranee, nella categoria Tartarughe Terrestri; Salve possiedo 2 tartarughe 15-16 cm però la femmina é greca e il maschio é Hermann i volevo sapere se ...
Salve possiedo 2 tartarughe 15-16 cm però la femmina é greca e il maschio é Hermann i volevo sapere se sei accoppiano tra di loro e se a loro volta i figli (ibridi) si potranno accoppiare... Attendo vostre risposte bye!!
Ciao Alfonso benvenuto su tartarugando. L'ibridazione tra le due specie è altamente improbabile. Avvengono gli accoppiamenti e le deposizioni ma è quasi impossibile che possa nascere qualcosa anche se in teoria si dice che esistano esemplari in vita di questa ibridazione. Detto questo ti consiglio oltre di evitare qualsiasi tipo di ibridazione in quanto contro natura e poco etica anche di separare in due recinti i due esemplari e magari trovare relativa compagnia di sesso opposto. Questo per evitare anche altri tipi di problemi in futuro.
Alla fine la verità è che questi piccoli animali “solo se riesci a conoscerli riesci anche ad amarli”.
Le tartarughe ci insegnano "andiamo piano, non serve correre basta solo partire in tempo" !!!!
http://i.imgur.com/G15sNzq.png?1Lucio78
Grazie mille lucio
ibridazioni tra specie diverse sono da evitare...anche tra sottospecie....se posso darti un consiglio prendigli un compagno e una compagna e separa le specie...avrai grandi soddisfazioni!
Ciao Alfonso, oltre che per le motivazioni che ti hanno dato gli altri, ti consiglio di separare il prima possibile le due tartarughe anche per il rischio di trasmissione di malattie infettive. Purtroppo le t.graeca possono essere portatrici di Herpes virus che è mortale per le T. hermanni. Il virus, se presente, può riattivarsi in qualunque momento pur essendo rimasto quiescente per mesi o anni, in questo caso un contagio porterebbe a morte praticamente certa uno o più esemplari di t.hermanni.
Maura non è che essendo ormai state bene a contatto, se qualcosa ci fosse se lo sono già passato?
È vero il rischio è alto infatti con problemi in futuro io mi riferivo anche a quello indicato da Maura. Certo che se già per molti tempo (almeno diverse settimane) sono state tenute insieme e la T. Hermann è in salute e non presenta nessuno sintomo o problema allora è alta la probabilità che l'esemplare di T. Graeca sia sano. Comunque sia un rischio ed una prova che andrebbero sempre evitati.
Ultima modifica di lucio78; 12-08-2014 alle 00:27
Alla fine la verità è che questi piccoli animali “solo se riesci a conoscerli riesci anche ad amarli”.
Le tartarughe ci insegnano "andiamo piano, non serve correre basta solo partire in tempo" !!!!
http://i.imgur.com/G15sNzq.png?1Lucio78
Purtroppo non è detto che sia così Lucio.
Mi spiego meglio: il virus dell'Herpes, come dicevo, può rimanere quiescente all'interno del SNC degli individui affetti per periodi anche molto lunghi (parlo di anni) e riattivarsi improvvisamente in qualunque momento. I soggetti affetti/portatori, quindi, sono potenzialmente in grado di trasmettere il virus in caso di riattivazione per tutta la loro vita. Il fatto che le due tarte siano state a contatto e finora non sia successo niente non significa affatto che la greaca sia sana, questa è solo una possibilità, l'altra è che la graeca abbia al momento un virus quiescente che però può riattivarsi in qualunque momento. L'unico modo per avere la certezza che la graeca sia sana è sottoporla ai Test per HSV, cosa non semplicissima e piuttosto dispendiosa.
Spero di essere stata comprensibile
Si hai ragione Maura.
Non avevo ripensato che i portatori sani di herpes virus infatti possono anche per anni non manifestare la malattia e quindi anche non contagiare nessun altro esemplare che vive con loro.
Certo è che la specie Testudo hermanni è la specie "più debole" all'herpes virus, questa messa insieme ad un esemplare affetto in uno stato non quiescente nella maggior parte dei casi manifesta quasi subito i sintomi ammalandosi e muorendo in poco tempo per questo ho scritto così sopra. Assolutamente per avere la certezza andrebbero sottoposti tutti gli esemplari di cui non si ha certezza o già presenti in allevamento o da introdurre al test erpetico ma i tempi sono lunghi e sopratutto il costo non è irrisorio.
Chi è interessato può leggere queste discussioni:
Herpes virus e quarantena esemplari
Testudo horsfieldii. Le consigliate?
Dubbi sulla quarantena
Alla fine la verità è che questi piccoli animali “solo se riesci a conoscerli riesci anche ad amarli”.
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