Non so se l’argomento è già stato affrontato in passato su questo forum. Mi chiedevo se fosse possibile utilizzare dei sassi/ciottoli (grossi) prelevati dal mare nell’acquario delle tartarughe (parlo di Trachemys/Graptemys, non di specie delicate come le Mauremys).
Quali accorgimenti eventualmente servirebbero per eliminare salinità/batteri/impurità dannose?
Inoltre, si puó utilizzare il silicone acetico adatto al contatto con gli alimenti (così c’è scritto sul flacone credo) per unire i ciottoli e realizzare una zona emersa? Ciottoli ovviamente non spigolosi