Citazione Originariamente Scritto da Ugo Visualizza Messaggio
No lascia stare l'idea di piastrelle e prato sintetico, cerca di costruire un recinto con terra e torba, ma non dare la possibilità alla tartaruga di camminare sulle piastrelle. D'estate il sole le scalda e potrebbero arrecare ingenti danni agli organi della tartaruga, che riceverebbe non solo il calore dal sole, ma anche dalle piastrelle. Insomma, la cuoceresti. Quanto è grande il balcone e quanto è grande lo spazio che hai a disposizione per il recinto?

Devi anche pensare che un recinto in balcone non è il top:

1) Se non riceve sole dalla mattina al pomeriggio;
2) Per il peso esercitato sul balcone stesso ( un recinto con terra pesa tanto )
3) Perchè, se appoggiato a terra, potrebbe provocare delle infiltrazioni nel pavimento del balcone, il che potrebbe portare a farti avere problemi con le persone che ci sono al piano di sotto o con il tuo stesso balcone ( le infiltrazioni sono pericolose ).

Il punto 3) diciamo che è più per l'autunno e l'inverno, ma con l'estate che non arriva e con gli acquazzoni di questa settimana è pericoloso lo stesso.
Il balcone è di circa 40mq, bene esposto. Riceve sole dall'alba al tramonto, salvo un paio d'ore a pranzo in cui è tutto in ombra ma tanto in quell'orario la tartaruga è poco attiva, spesso dorme. Tra l'altro non credo facciano basking nelle ore più calde.
Le piastrelle sono chiare, non si scaldano, infatti pensavo che i problemi fossero connessi alla durezza del pavimento, non al calore. Ci cammino spesso a piedi nudi, hanno una temperatura normale.
Il peso non è un problema, non lo metterei "in punta" ma a ridosso dell'appartamento, dove tra l'altro c'è più sole.
Alla fine il recinto è un grosso vaso, non dà problemi, basta che, prudenzialmente, non superi i 200kg/mq.
La terra non è a contatto col pavimento, sotto c'è una tavola di legno. Sarà marcia a breve ma, come detto, è provvisorio.
Quello definitivo lo faccio leggermente sollevato, usando un impregnante per il legno, con dei fori per lo scolo dell'acqua, un fondo di ghiaia da giardinaggio e dei supporti per evitare che il fondo collassi. L'impregnante lo cerco atossico ovviamente.
Devo vedere come fare dei rinforzi per evitare il cedimento delle pareti.
Per il substrato mi baso sulle istruzioni per costruire i recinti.
Non ci piove sopra, quindi l'umidità la controllo io come se fosse un terrario, anche perché se ci pianto le erbe selvatiche le dovrò innaffiare.
Tra l'altro sono andato OT ma la tartaruga in questione è una horsifieldi, per la quale i problemi sono dovuti più all'eccesso di umidità che all'eccessiva secchezza.
Che ne dite?