Due nuove pelomeduse!

Ciao a tutti!

Da circa 6 mesi abbiamo queste 2 pelomeduse.
Mangiano tanto e non stanno mai ferme

Come cibo diamo principalmente trota e latterini, una volta a settimana anche pellet e vermetti.

Per ora l'acquario è un 80x35x35 con circa 15cm di acqua, ma stiamo pensando di sostituirlo con un 100x40x50 (penso definitivo perché di più non entra) in modo da alzare anche un po' l'acqua (circa 30cm con molti appigli). Può andar bene per qualche annetto?

Il filtro è un newa 175 interno e abbiamo sostituito parte della spugna con dei cannolicchi.
Col nuovo acquario possiamo accontentarci di quello incluso (comunque esterno) o avete dei consigli?

Non siano ancora riusciti a capire se sono maschi o femmine purtroppo.

Ciao!
Vincenzo e Luana

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ciao e benvenuto.
non conosco dettagliatamente questa specie e i parametri di allevamento, so che la vasca dovrebbe avere un'estesa zona emersa terrestre/sabbiosa.
Qui trovi la scheda di allevamento del sito:
http://www.tartarugando.it/content/1...a-subrufa.html

qualche scheda utile sull'attrezzatura e alimentazione:

lampade:
http://www.tartarugando.it/content/1...uv-e-spot.html

filtro:
http://www.tartarugando.it/content/4...artarughe.html

alimentazione:
http://www.tartarugando.it/content/2...cquatiche.html

Ciao, volevo chiedere un'informazione.

Ho due pelomeduse prese assieme a settembre, una è un po' più grande dell'altra e non so ancora il sesso delle due.
Avranno entrambe meno di un anno comunque.

Ogni tanto, soprattutto di sera, quella più grande si mette sul guscio dell'altra che non riesce a muoversi più di tanto, come se volesse affogarla.
Mi devo preoccupare? È meglio separarle? Idee?

Non so se si capisce molto dalla foto.

Grazie

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Mi sembra una manifestazione di dominanza, accentuata dalla vasca non molto grande e priva di rifugi.

se hanno meno di un anno è improbabile che sia un vero accoppiamento, vedi comunque se riesci a postare un a foto del piastrone e della coda per vedere se c'è qualche dimorfismo.
in alternativa può essere realmente un comportamento di dominanza, da tenere sotto controllo: potrebbe servire una vasca più grande e con più ostacoli, o in casi limite la separazione in vasche diverse.

Ciao, grazie per le risposte.
Temporaneamente le ho separate con un divisorio nella stessa vasca.

Qui avevo postato altre foto, magari si vede qualcosa altrimenti ne aggiungo altre stasera.

Due nuove pelomeduse!

Vincenzo

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Originariamente Scritto da vinxs89

Ciao, grazie per le risposte.
Temporaneamente le ho separate con un divisorio nella stessa vasca.

Qui avevo postato altre foto, magari si vede qualcosa altrimenti ne aggiungo altre stasera.

Due nuove pelomeduse!

Vincenzo

Ho unito le due discussioni, così da dare più continuità anche grazie alle immagini.

Dovresti prendere le tarte e fare una foto alla coda dalla parte del piastrone, per capire se si intuisce qualcosa.

Considera che è una specie di taglia media che credo possa anche superare i 20 cm di carapace, quindi a tendere per due esemplari servirà una vasca abbastanza ampia, ad es. 120x60 nell'ipotesi di creare una zona sabbiosa sospesa, perchè se metti un divisorio fisso riduci significativamente la zona acquatica.

Grazie

Sì il divisorio è temporaneo, stiamo già vedendo di prendere una vasca 100x40x60h, dici che può andare bene per 4-5 anni almeno o crescono più velocemente?

Più che altro, se dovranno stare separate non ha senso mi sa prendere una vasca grande ma magari due più piccole.

In serata posto le foto comunque.

Vincenzo

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Ciao

la scheda allevamento riporta questo:

5. Dimorfismo sessuale

Riguardo al riconoscimento del sesso il maschio è più grande della femmina. Un'esemplare maschile può raggiungere i 30 cm mentre la maggior parte delle femmine non supera la lunghezza del carapace di 27 cm. Ma, particolarmente in cattività, la maggior parte degli esemplari rimangono più piccoli, i maschi circa 22 cm e le femmine 18 cm.

secondo me una vasca 100x50x50 può essere definitiva per un solo esemplare

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questo ovviamente vuol dire che se sarai costretto a tenerle separate dovrai raddoppiare vasche e attrezzature

In acqua 26 e sulla zona emersa dai 25 ai 30 a seconda della posizione sotto la lampada.
Comunque almeno per ora stanno quasi sempre in acqua, raramente le vedo fuori.

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Ok avevo letto 26 da qualche parte, messo a 28 ora.

Aggiungo qualche foto ma della grande non si riesce a vedere bene la coda.

Vincenzo

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Direttamente dalla scheda di allevamento presente sul forum

Per cercare di simulare un habitat africano come quello dove vivono le Pelomeduse le 2 cose più fondamentali sono il calore e la sabbia.
Come calore intendo sia la temperatura dell'acqua che quella dell'aria.
La temperatura dell'acqua deve essere intorno ai 27/28 gradi con un abbassamento di uno/due gradi di notte, per questo dovremo fornirci di un valido termoriscaldatore, personalmente preferisco quello esterno della Hydor, per la scelta dei watt basta calcolare la quantità di litri con cui si intende riempire la vasca. In teoria varrebbe la regola un watt per ogni litro ma per le Pelomeduse io farei qualcosina in più. Per avere una temperatura omogenea per tutto l'acquario prestare molta attenzione alla corrente dell'acqua che non abbia punti stagnanti in vasca. Nel mio acquaterrario utilizzo il tubo di mandata dell'Eheim che non è nient'altro che un tubo con piccoli forellini dove l'acqua filtrata uscirà da più parti. Un flauto per intenderci.

La temperatura dell'aria nell'arco della giornata deve essere sui 30 gradi, cioè maggiore a quella dell'acqua per invogliare le tartarughe a salire sulla zona emersa per scaldarsi le ossa e attivare la digestione.
Vista la zona emersa molto ampia che si dovrà costruire per questa tartaruga semiacquatica, una lampada spot non riuscirà a mantenere i 30 gradi per tutta la circonferenza del territorio asciutto, per questo si dovrà imprigionare il calore della lampada costruendo attorno un terrario e creando qualche forellino che faccia entrare l'ossigeno.
Personalmente suggerisco di collegare alla lampada un termostato che possa gestire autonomamente la lampada disconnettendola nelle ore notturne.
Sia la temperatura dell'acqua che quella dell'aria andranno controllate con un termometro, meglio se digitale.

Le Pelomeduse adorano insabbiarsi, sia fuori che dentro l'acqua per questo la seconda cosa fondamentale per questa specie è la sabbia che non deve superare la granulometria di 0.3 mm. E' necessario che la profondità sabbiosa in acqua sia di 5 cm mentre sulla zona emersa deve essere di 15 cm.
Ho creato come zona emersa un tavolino di vetro con le sponde per contenere la sabbia che poi ho inserito nell'acquario.
Suggerisco vivamente parecchi nascondigli per far sentire a propio agio le vostre Pelomeduse.


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Le tarta mi sembrano in buona salute e sembrerebbero due femmine, é evidente che c'è qualche problema di territorialità che é strano per questa specie perché se non ricordo male solo delle tarta che hanno la peculiarità di cacciare in gruppo rendendole molto più socievoli di altre specie

Leggiti bene la scheda del forum e cerca di adeguare la zona emersa, dalle immagini della scheda si vede come sia più complessa per aumentare le temperatura dell'aria oltre i 30 gradi in modo da invogliarle al basking/ insabbiamento sulla zona emersa

Aumentando poi le dimensioni della vasca e mettendo qualche legno o tana potrebbero diminuire questi comportamenti

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http://www.tartarugando.it/content/1...a-subrufa.html


Qua viene spiegato passo per passo come creare una zona emersa adatta alla specie
http://www.tartarugando.it/content/1...elomedusa.html